di Gianluca Albanese
SIDERNO – Tutti per Fuda e Fuda per tutti. La riunione interpartitica tra le forze del centrosinistra sidernese che si è conclusa da poco, ha sancito la condivisione formale e convinta della candidatura dell’ex senatore a sindaco di Siderno, in un clima apparso assai positivo e costruttivo, e ora SIderno Libera, Centro Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Democratico si stanno concentrando sulla stesura di una proposta programmatica sostenibile e tagliata sulle esigenze della comunità sidernese da presentare alle elezioni.
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Non un “libro dei sogni”, insomma, ma un programma che verrà redatto da un gruppo di lavoro che sarà composto da un rappresentante per ogni partito della coalizione, che lavorerà su questa bozza progettuale, mentre i gruppi dirigenti metteranno in agenda le prossime iniziative congiunte, badando bene a trasmettere all’esterno l’idea di una coalizione forte, coesa e compatta.
Una delle questioni affrontate riguarda il numero delle liste a sostegno del candidato sindaco.
Tramontata l’idea di comporre una lista unica, che secondo i rappresentanti di Sel avrebbe comunque rappresentato una grande occasione di maturità politica, sono cadute tutte le pregiudiziali, e quindi resta valido l’accordo preso in vista delle Primarie che avrebbero dovuto tenersi il 2 febbraio e che invece, come è noto, non hanno più senso.
Dunque, ogni partito sarà rappresentato da una propria lista alle elezioni della prossima primavera. Restano da valutare i confini della coalizione, attualmente composta, come è noto, da Pd, Cd, Sel e Sl. Pare che anche i Socialisti di Anna Romeo e i Repubblicani di Marcello Attisano siano interessati a farne parte, ma bisognerà valutare i termini e le condizioni di un loro eventuale apporto.
Di sicuro non ci saranno liste civiche a supporto dell’aspirante primo cittadino Pietro Fuda, e in lista ci sarà posto solo per chi non ha avuto cariche elettive nel corso degli ultimi tre lustri in cui, fatte salve le parentesi commissariali, ha governato il centrodestra a livello comunale.
Ora, però, la coalizione, che ha deciso di parlare all’esterno con una voce sola – è atteso, nelle prossime ore, l’invio di un comunicato stampa congiunto sugli esiti dell’interpartitica di stasera – farà di tutto per dimostrare che non è solo un cartello elettorale per vincere le consultazioni amministrative di primavera, ma un gruppo di potenziali amministratori capace di dare delle risposte agli elettori e di costruire un nuovo rapporto con la cittadinanza.
Al momento, le iniziative in cantiere sono tante, non ultima quella di un concorso di idee che coinvolga le migliori professionalità e intelligenze cittadine su alcuni progetti molto importanti, primo tra tutti la ricostruzione del lungomare cittadino, sotto la guida forte, esperta e affidabile di un nocchiero come Fuda.
