RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Sul dissesto idrogeologico del territorio di Canolo è stato chiesto l’intervento della Regione Calabria. Lo ha deciso il tavolo tecnico, promosso dal presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, svoltosi questa mattina nella sede storica dell’Ente intermedio.
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Alla riunione, oltre al Presidente e alla dirigente del settore Viabilità Domenica Catalfamo, hanno preso parte una delegazione del comune di Canolo guidata dal sindaco Rosita Femia; il vicepresidente del Consiglio Regionale Francesco D’Agostino; i consiglieri provinciali Vincenzo Loiero, Pierpaolo Zavettieri, Pasquale Brizzi, Giovanni Nucera, Francesco Cannizzaro; l’architetto Antonio Pansera, dirigente del Genio Civile di Reggio Calabria; l’ingegnere Antonella Sette della Protezione Civile regionale; i funzionari tecnici dell’Amministrazione provinciale architetto Anna Meduri e geometra Liborio Siclari. Nel corso dell’incontro è stato chiesto alla Regione di farsi carico di uno studio geologico sul fenomeno franoso che interessa un tratto di territorio tra Canolo Vecchio e Canolo Nuovo, che di recente ha provocato l’interruzione della strada provinciale 85. Lunedì prossimo, i tecnici di questo Comune saranno a Catanzaro per presentare ai vertici dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici una scheda dettagliata del problema per essere inoltrata al Governo chiedendo di inserirla nell’apposito piano nazionale sul dissesto idrogeologico, in fase di elaborazione da parte del Consiglio dei ministri. E’ stato anche ipotizzato l’intervento della Protezione Civile regionale, con provvedimenti di somma urgenza. Ancora una volta, l’Amministrazione provinciale e il suo Presidente hanno svolto l’impartente ruolo di coordinamento finalizzato a stimolare le sinergie tra enti territoriali.