di Adelina B.Scorda
BIANCO-Colpo di scena a Bianco. Per un vizio di forma (mancanza del simbolo di lista in alcuni documenti) sono state escluse dalla prossima competizione elettorale le liste “Bianco al centro” di Rodolfo Nucera e “Forza Bianco” di Salvatore D’Agostino.
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Stando così le cose la competizione elettorale vedrebbe in ballo un solo candidato, Aldo Canturi con la sua lista “Libertà e partecipazione”.
Gli esclusi hanno tre giorni di tempo per ricorrere al Tar ma sembrerebbe trattarsi di un vizio di forma insanabile, almeno questo è quanto avrebbe riferito la commissione esaminatrice.
Secondo alcune indiscrezioni non vi sarebbe stata una supervisione, prima che le liste fossero depositate ufficialmente all’ufficio preposto, da parte del segretario comunale che avrebbe potuto verificare la conformità dei modelli che quest’anno presentavano delle novità di compilazione.
Stando a questi ultimi e incresciosi eventi, sarà solo la lista di Aldo Canturi, l’unica eleggibile, che concorrerà alle consultazioni del 31 maggio. Unica lista, dunque, che dovrà per legge raggiungere il quorum del 51 %, cifra che in numeri corrisponderebbe a circa duemila preferenze. Calcoli che potrebbero mettere in difficoltà elettiva la lista capeggiata da “Libertà e Partecipazione“, questo anche in considerazione della media storica dei votanti del Comune, che si aggira intorno ai 2500 voti. Considerazioni che starebbero spingendo Salvatore D’Agostino della lista “Forza Bianco” a chiedere ufficialmente ad Aldo Canturi il ritiro della sua lista, questo per consentire il posticipo delle elezione e una competizione alla pari.