BIANCO – Alla presenza del direttore dell’equipe tecnica Giuseppe Ambesi, professore ordinario di urbanistica presso la facoltà di ingegneria alla Sapienza di Roma, e dell’amministrazione comunale di Bianco si è tenuta la seconda assemblea popolare per discutere del nuovo piano strutturale che da qui a breve prenderà forma nella cittadina.
Una nutrita presenza di tecnici, imprenditori e operatori commerciale ha animato l’assemblea con una partecipazione attiva e costruttiva avanzando proposte e presentando richieste anche di chiarimenti in merito a quella che sarà la nuova struttura commerciale e sociale di Bianco. ‹‹L’avvio del processo partecipativo alla base del piano strutturale – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Franco Sinopoli – impone di esplicitare con chiarezza, semplicità ed efficacia non solo il complesso iter di elaborazioni su cui si basa la sua predisposizione ma anche e soprattutto le scelte più significative che ci si propone di effettuare sulla base dei documenti programmatici che l’amministrazione comunale››. La legge urbanistica regionale, infatti, propone un diverso modo per gestire il territorio, un nuovo processo che chiede alle amministrazioni comunali in genere una complessa capacità di coordinamento per realizzare un più mirato governo e uso del territorio in relazione alle tematiche di partecipazione, sussidiarietà e sostenibilità delle scelte. Ad essere presentate all’attenzione dell’opinione pubblica una bozza di progetto che prevede 5 aree strategiche, tra queste l’area sud del lungomare che prosegue fino a La Verde, con particolare attenzione al waterfront attraverso un percorso ciclo-pedonale che dovrà andare a integrare il lungomare attrezzato già esistente. Su questa prima area l’amministrazione scommette moltissimo puntando ad una ripresa effettiva dell’economia turistica del comune che sinergicamente collegata al turismo enogastronomico che Bianco promuove da tempo con i suoi vitigni Dop e il bergamotto dovranno formare l’accoppiata vincente per un’effettiva ripresa turistIco-economica della cittadina. Una seconda area di fondamentale importanza per un avanzamento logistico è il corridoio Bianco Pardesca, un tratto di strada per il quale si prevede un ampliamento stradale, una maggiore illuminazione e la creazione di una pista ciclabile. Ad essere inserite nel nuovo e futuro piano due aree del comune ( Zoparto e Bombile) che negli ultimi tempi hanno subito un discreto spopolamento verso aree più centrale della cittadina. Ma è alla riscoperta di nuovi spazi pubblici che punta l’amministrazione Scordino andando a intervenire capillarmente in quelle aree che al momento si scoprono prive di un assetto estetico. ‹‹L’amministrazione- ha spiegato il sindaco Scordino in battuta finale – ha fatto tutto ciò che era in suo potere per velocizzare il processo adesso i tempi di attesa sono squisitamente tecnici››, si dovrà, dunque attendere la riunione di primavera prima di poter scendere nei particolari di questo lifting che interesserà il comune di Bianco.
ADELINA B. SCORDA