RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
MARINA DI GIOOSA IONICA – Uno dei primi e più angosciosi problemi che l’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Ionica si è trovata ad affrontare, è stato quello dell’abbandono di pneumatici, in modo indiscriminato, sull’intero territorio comunale. Sono state messe in campo una serie di azioni, anche col supporto delle forze dell’ordine, per reprimere questo deteriore fenomeno. Solo l’anno scorso, per la raccolta di questo tipo di materiale e di altro, l’Ente ha speso oltre 20.000 Euro.
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Quest’anno ai comuni viene offerta una buona opportunità, che consente di smaltire gratuitamente gli pneumatici abbandonati. Si tratta dell’iniziatiava PFU Recycle, promossa da ANCI, Greentire e dal Ministero dell’Ambiente.
Il nostro Comune, grazie al lavoro dell’Assessore all’Ambiente, Giuseppe Coluccio, è stato inserito tra quelli che potranno usufruire di questa occasione.
Far raccogliere gli pneumatici agli operai del Comune sia limitativo e non farebbe passare un messaggio sociale, che, invece, è indispensabile esca con forza. Marina di Gioiosa Ionica è di tutti, chi la deturpa e la offende con abbandoni di rifiuti va isolato, screditato e deriso. Ecco perché, quindi, è fondamentale che si muova la società tutta per dire no al degrado. Tutti abbiamo sotto gli occhi quanto accaduto a Milano in occasione dell’inaugurazione dell’Expo e la bella reazione collettiva e popolare che la devastazione di pochi ha suscitato.
Domenica 31 maggio si terrà una speciale giornata ecologica. Ci ritroveremo, tutti insieme, davanti al Palazzo Municipale, alle ore 10,00, creeremo delle squadre e insieme gireremo il territorio comunale per raccogliere gli pneumatici abbandonati, che già abbiamo localizzato. Successivamente li collocheremo in un luogo di stoccaggio provvisorio, dove verrà a ritirarli gratuitamentte il consorzio Green Tire, grazie al supporto di Locride Ambiente.
L’evento si inserirà nell’ambito della parteciazione del Comune di Marina di Gioiosa Ionica a “Voler bene all’Italia”, appuntamento promosso da Legambiente.