RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
E’ tutto pronto a Gioiosa Jonica per la manifestazione storico-culturale-musicale prevista per domani con inizio alle 18:30 a partire da Palazzo Amaduri. Le quinte classi della scuola Don Minzoni sfilano in abiti storici per le vie del paese, rappresentano il matrimonio di Clelia Romano con il marchese Francesco Maria Pellicano e l’opera lirica “Il barbiere di Siviglia”.
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L’organizzazione è a cura dell’associazione “InCanto” con il Patrocinio del Comune di Gioiosa Jonica e la condivisione della Consulta delle associazioni. Per la preside Maria Rosaria Pini «Si tratta di una attività didattica di musica che le docenti del Don Minzoni e le classi quinte hanno voluto realizzare per avvicinare i ragazzi al mondo della lirica, però partendo dalla storia locale di Gioiosa Jonica ed in particolare di un personaggio di grande spessore internazionale, la nostra signora nobildonna Clelia Romano Pellicano, Marchesa di Gioiosa Jonica. Donna molto vicina al popolo, alla gente, sostenitrice dei diritti delle donne, pioniera del femminismo europeo, scrittrice sotto lo pseudonimo di Jane Grey, però allo stesso momento un personaggio storico, attraverso la quale i nostri bambini hanno potuto conoscere ed approfondire una pagina importante della nostra Gioiosa. I ragazzi hanno rivissuto il matrimonio della Clelia con il marchese di Gioiosa Jonica Francesco Maria Pellicano, il più giovane deputato al Parlamento dell’epoca. I ragazzi faranno un corteo per le vie e le piazza del paese e poi alla fine in Piazza V. Veneto, dove la serata del matrimonio sarà allietata con il canto, un’opera particolare, il Barbiere di Siviglia, rappresentata dagli stessi ragazzi con la compartecipazione dei genitori. Avvicinarsi al mondo della lirica non è stato facile, piano piano, parti recitate e cantate, i ragazzi si sono entusiasmati, partecipando anche ad un workshop con i docenti e gli allievi del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria. Credo che in pohe scuole si può realizzare una cosa del genere, ma nella nostra è una cittadina a indirizzo musicale e lo dimostrano le doti di questi bambini. Questa attività ha coinvolto sia le maestre che i genitori, che vestiranno i panni delle “maddamme” gioiosane e quindi ci sarà musica, canto e storia, tutto dal vivo. Forse la scuola in questo modo è più piacevole, sopratutto per concludere un anno scolastico che nonostante le reali difficoltà, porta avanti sempre un grande obiettivo, una scuola che apprende, che fa apprendere, che è per il singolo ma è anche per migliorare e valorizzare il territorio».
Soddisfatto l’assessore alla Cultura Luca Giuseppe Ritorto: «Devo dire che anche in questa occasione c’è stata una grande collaborazione tra soggetti diversi, tanti ragazzi impegnati, l’istituzione scolastica, i genitori, le insegnanti, l’associazionismo, il Comune. Credo che sia da sottolineare come l’importanza di questo straordinario evento derivi anche dal voler valorizzare un pezzo della nostra storia e della nostra identità culturale. Riprendere anche la storia della Marchesa Clelia Romano Pellicano è per noi di fondamentale importanza, abbiamo sempre detto in questi anni che c’è ancora tanto da fare, tanto investimento da fare sulla valorizzazione di questa grande figura europea di Clelia, e credo che questa iniziativa messa in campo dall’Associazione InCanto e dalla Scuola, non può che essere “benvenuta” per andare in questa direzione».
«Questo progetto per noi è stato bello ed importante – hanno espresso i ragazzi – e tutti vorremmo che continuasse. E’ stata una grandissima esperienza poter entrare nel mondo della lirica e sono state molto brave le insegnanti che ci hanno accompagnato in questo percorso. Ci siamo tanto diverti ed abbiamo imparato la musica e le arie del Barbiere di Siviglia».