RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il richiamo alle responsabilità della Regione e agli impegni assunti alla presenza del presidente Oliverio in materia di crescita e qualità nella Locride, dalla sanità ai trasporti, all’ambiente, al turismo, allo sviluppo, per come sollecitato dal Presidente dell’Associazione dei Comuni , Giorgio Imperitura, deve essere considerato come un importante monito e un nuovo promemoria che deve essere preso in considerazione. La Regione non può disattendere gli impegni presi con i territori e nei territori.
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In questa direzione confermo il mio impegno e la mia disponibilità:
- Per la Locride, territorio tradizionalmente a vocazione turistica, nell’approssimarsi della stagione estiva è necessario procedere alla razionalizzazione del sistema dei trasporti e dei trasporti locali. La linea ferroviaria Jonica di fatto ed in atto è come se fosse smantellata, con la forte riduzione dei treni e delle stazioni di fermata. Si aggiungano le forti criticità relativamente agli spostamenti verso le stazioni di Rosarno o Reggio Calabria, le difficoltà di collegamento con gli aeroporti e ciò che emerge è un quadro di collasso. Considerando che il collegamento, nei giorni festivi, con le zone ed i paesi interni e da questi verso i comuni rivieraschi è proibitivo. In questo campo occorre pensare ad interventi di sistema e a misure utili nel brevissimo periodo.
- Bisogna mettere mano al sistema rifiuti, con particolare riferimento all’impiantistica, con la immediata messa in funzione degli impianti di trattamento del secco e dell’organico che in atto risultano realizzati e mai aperti. Bisogna procedere con urgenza alla razionalizzazione degli impianti di depurazione, in considerazione dei finanziamenti erogati dalla Comunità Europea.
- Occorre pensare ad un piano organico di valorizzazione dei prodotti identitari dei territori.
- Si deve mettere in pratica nelle prossime settimane la rete della collaborazione interistituzionale, implementandola e dandole sbocchi concreti anche alla luce del percorso verso la città metropolitana e sostenendo i comuni nella capacità di programmazione e nelle funzioni di regolatori dei sistemi di comunità e come erogatori di servizi di qualità.
- L’occasione della manifestazione di Platì deve servire anche per una nuova seria riflessione sulle gestioni straordinarie dei comuni, riprendendo e approfondendo le iniziative realizzate dall’associazione dei comuni della locride e le proposte che ne sono scaturite. Anche in questa direzione confermo la mia disponibilità e impegno, assicurando la partecipazione ad una prossima iniziativa in tal senso.