di Francesca Cusumano
ARDORE-Il neo sindaco Giuseppe Grenci attraverso un documento indirizzato ai capi Ufficio Tecnico dei Comuni di Ardore, Portigliola e Sant’Ilario e per conoscenza anche ai rispettivi sindaci, ha inteso esprimere “la difesa a oltranza dell’ambiente” (e la volontà di affrontarne la problematica) con tutti gli aspetti ad esso connessi, ovvero risorse idriche, rete fognaria, depurazione, salvaguardia fluviale e costiera ed estensione della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale (a tal proposito, il Comune di Ardore ha già raggiunto il 48% grazie al lavoro intrapreso dalla passata amministrazione, condotto poi dalla gestione commissariale e dall’azienda affidataria dell’appalto).
{loadposition articolointerno, rounded}
La salvaguardia dell’ambiente urbano ed extraurbano, ha costituito e costituisce tutt’ora, uno dei punti salienti del programma amministrativo della neo eletta maggioranza.
E da quanto abbiamo appreso proprio dal primo cittadino, è stato avviato su sua iniziativa, cui hanno dato la loro adesione anche i sindaci dei Comuni sopracitati, il lavoro per la gestione definitiva dell’impianto di depurazione che colletta gli impianti fognari dei tre Enti “un vero fiore all’occhiello degli impianti di depurazione del comprensorio che, tra l’altro, utilizza per parte del suo funzionamento, l’energia solare”; tema quest’ultimo, cui verteranno degli incontri con l’Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita, la Commissione Ambiente della Regione Calabria e l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Reggio Calabria “propedeutici-precisa Grenci– all’organizzazione di iniziative e alla diffusione di messaggi culturali/educativi sul tema della salvaguardia dell’ambiente in generale e del nostro comprensorio in particolare”.
Nel documento relativo la gestione dell’impianto di depurazione intercomunale, il sindaco Grenci evidenzia come “la realizzazione dell’agognato impianto di depurazione fisicamente ubicato nel territorio di Ardore e fortemente voluta dalle tre Amministrazioni Comunali, rappresenta per le sue caratteristiche di efficienza e modernità, un vanto per i tre Enti ed un esempio da imitare da parte delle Amministrazioni del comprensorio ed oltre. Notando che durante la recente gestione commissariale di questo Comune non sono stati perfezionati gli atti relativi alla gestione definitiva dell’impianto, abbiamo ritenuto necessario ed urgente, assieme gli altri due sindaci, di convocare una riunione, regolarmente tenutasi nel pomeriggio di giorno 8 giugno 2015 nel municipio di Ardore, per fare il punto sulla situazione di cui in oggetto”.
“Dopo una articolata discussione durante la quale si sono anche chiariti alcuni degli attuali e transitori aspetti gestionali dell’impianto- si legge nel documento- si è addivenuti alla concorde determinazione di procedere speditamente a mettere in atto quanto previsto nella citata convenzione, affidando immediatamente all’Ufficio Tecnico comune, costituito dalla congiunta collaborazione degli uffici tecnici dei tre municipi interessati, l’incarico di attivare nel più breve tempo possibile tutte le procedure previste per passare alla gestione definitiva dell’impianto in questione, con l’invito, per quanto non necessario, a tenere presente che l’interesse degli Enti partecipanti è quello di ricercare per l’affidamento esterno aziende che garantiscano criteri di massima qualità e affidabilità nella gestione di tale struttura”.