di Antonella Scabellone
SIDERNO- “Un tuffo nel passato”, squarci di vita greca e romana. Questo il titolo della recita di fine anno scolastico che, nell’ambito del progetto extra-curricolare “Laboratorio di Archeoteatro”, gli alunni delle classi quarta A e quinta B del plesso Pascoli e quarta del plesso Mirto hanno inscenato lo scorso 10 e 11 giugno.
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Location suggestiva delle manifestazioni la villa comunale, dove si sono potuti ammirare anche i lavori in argilla e terracotta realizzati dai ragazzi durante l’anno scolastico, lavori che saranno esposti nei prossimi giorni presso il museo archeologico di Locri.
Il progetto è nato in sinergia con “Sos Archeostoria Locride” del Sidus club presieduto da Alba Rosa Dolfin Romeo con il coordinamento di Katia Aiello; l’obiettivo è promuovere la conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico e archeologico della Locride. Protagonisti della manifestazione i piccoli studenti che sotto la guida delle insegnanti Francesca Lopresti, Maria Filippone e Fidelis Curcuraci, perfettamente calati nei panni degli antichi greci e romani, hanno dato vita a un piacevole intrattenimento per il numeroso pubblico tra cui non è mancata la dirigente scolastica Rosita Fiorenza.
Importante anche il contributo del Museo Nazionale di Locri Epizefiri, diretto da Rossella Agostino, e la preziosa collaborazione di Stefano Infusini, insegnante di danza e ballerino; di Laura Delfino, Maria Campanella e Antonella Urzino dei servizi educativi del territorio.
