Si è svolto in data 15 giugno presso l’assessorato regionale al lavoro a Catanzaro un incontro tra la Fillea Cgil di Reggio Calabria- Locri e l’assessore regionale al Lavoro Carlo Guccione ed una rappresentanza di lavoratori dell’Acem di Reggio Calabria, avente ad oggetto l’ormai delicata situazione dell’Acem.
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All’assessore il segretario della Fillea Cgil, Sainato Manuela ed i lavoratori hanno illustrato la complicata vicenda in cui l’Acem Spa si è venuta a trovare e che si conclude con una richiesta di licenziamento collettivo da parte dell’azienda che non lascia nessuna possibilità di ripresa dell’attività lavorativa.
L’azienda con sede a Reggio Calabria opera nel settore del legno,nella produzione di porte da ormai 60 anni; da un paio di anni, causa la crisi dei settori produttivi, comincia ad avere difficoltà a stare sul mercato italiano e di conseguenza a poter garantire occupazione e stipendio agli operai.
Il culmine si raggiunge con il mese di dicembre 2014 quando l’azienda comunica l’impossibilità di poter pagare la tredicesima mensilità e lo stipendio e nel contempo, avvia una procedurale cassa integrazione ordinaria di tredici settimane, al termine delle quali, grazie anche al lavoro a singhiozzo svolto da una parte dei lavoratori richiamati dalla cassa integrazione, doveva essere retribuita almeno una parte della tredicesima.
La cassa integrazione si conclude a marzo 2015 e l’azienda non si dimostra disponibile a saldare parte di quanto promesso in precedenza durante un incontro con le organizzazioni sindacali.
Pertanto, i lavoratori a a causa dei mancati pagamenti si trovano costretti ad indire uno sciopero ad oltranza che perdura tutt’oggi.
La vicenda si complica con una richiesta da parte dell’Acem di licenziamento della totalità dei lavoratori.
La situazione dei lavoratori è ancora più preoccupante poiché la maggioranza di essi hanno un’età che va oltre i 40 anni con scarsa possibilità di ricollocazione a lavoro, visto il perdurare della crisi che nella nostra Provincia si fa sentire molto più forte.
L’assessore ha ascoltato con molta attenzione tutta la vertenza e si è dimostrato molto preoccupato per la chiusura nella Città di Reggio Calabria di una realtà produttiva che occupa 45 lavoratori e che è sul mercato da 60 anni.
Nell’incontro l’assessore ha dimostrato sensibilità e collaborazione in questa difficile vertenza soprattutto in riferimento all’avvio delle procedure di mobilità dei lavoratori interessati ed ad una loro eventuale ricollocazione, attraverso le politiche attive ed il piano del lavoro che la Regione Calabria deve predisporre.
Il segretario generale Fillea Cgil
Reggio Calabria – Locri
Sainato Manuela