Fonte: www.ildispaccio.it
REGGIO CALABRIA – Condannato anche in appello per ‘ndrangheta l’ex consigliere provinciale di Reggio Calabria, Rocco Agrippo. La Corte d’Appello di Reggio Calabria (Iside Russo presidente) ha infatti emesso la sentenza nell’ambito del procedimento “Falsa politica”, celebrato con rito abbreviato, con quattro condanne e due assoluzioni.
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La Corte ha confermato quanto deciso primo grado per quattro imputati. Nel novembre del 2013 il Gup distrettuale, Antonino Laganà, condannò a sette anni e sette mesi di carcere l’ex consigliere provinciale di Reggio Calabria Rocco Agrippo. Il gup punì inoltre, l’ex consigliere comunale di Siderno, Giuseppe Tavernese, con sei anni di carcere, sette anni furono disposti per Salvatore Commisso, mentre sei anni furono inflitti a Cosimo Figliomeni. La Corte d’Appello ha assolto da ogni accusa Pietro Futia e Pasquale Romanello.
L’inchiesta “Falsa politica” verrà coordinata dal pm Antonio De Bernardo della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria contro la ‘ndrangheta di Siderno.
In manette finirono i quindici: tra questi anche Cosimo Cherubino, candidato alle elezioni regionali in una lista in appoggio del candidato del centrodestra Giuseppe Scopelliti. Nel blitz fu arrestato anche Domenico Commisso, all’epoca consigliere comunale di Siderno. Entrambi, però, hanno scelto di essere giudicati col rito ordinario, entrambi condannati dal Tribunale di Locri.