di Redazione
SIDERNO – “È stata pubblicata questa mattina dal Comune di Siderno, una determina relativa alla designazione del soggetto di terzo settore per la coprogettazione e la presentazione di una proposta progettuale relativa all’accoglienza e alla tutela dei minori stranieri non accompagnati.
{loadposition articolointerno, rounded}
Presi in esame l’ordinamento degli Enti Locali, quello del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche, il regolamento di Organizzazione degli uffici e Servizi dell’Ente e il Regolamento Comunale di Contabilità, sulla base del decreto emanato dal sindaco in data 30 giugno 2015, l’Amministrazione Comunale affida il compito in questione Soc. Coop. PATHOS, Gruppo Appartamento Minori “Teresa Vesuviano”, con sede legale in Via Ente Sila snc, 89041 Caulonia (RC), nella veste di ente capofila del raggruppamento temporaneo di impresa tra la Soc. Coop. PATHOS e la Soc. Coop. Nuove Frontiere, con sede legale in Via Cesare Battisti 15, 89048 Siderno (RC). Viene contestualmente stabilito di predisporre tutti gli atti necessari alla presentazione del progetto al Ministero dell’Interno, di trasmettere la presente al Responsabile del 2° Settore Economico – Finanziario per gli adempimenti di competenza e disporre infine la pubblicazione della presente all’Albo Pretorio online del Comune”.
Fin qui la nota dell’amministrazione comunale di Siderno. La cooperativa Pathos, che già gestisce altri progetti analoghi della zona (ad esempio a Benestare) è stata l’unico potenziale ente attuatore a presentare la propria manifestazione d’interesse dopo l’avviso pubblico diramato dal Comune di Siderno a inizio mese, ed è gestita da Maria Paola Sorace, nipote dell’ex sindaco di Caulonia (ed autorevole editorialista de “Il garantista” e “Riviera”) Ilario Ammendolia.