RICEVIAMO PUBBLICHIAMO
RIACE – La direzione del Riace in Festival comunica che Domenica 26 Luglio alle ore 21.00 presso la Mediateca di Riace Superiore si terrà la proiezione del docufilm “LA TRATTATIVA” di Sabina Guzzanti. Al termine del film l’autrice incontrerà il pubblico.
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Da tempo riconosciuta come una delle stelle della comicità e della satira, Sabina Guzzanti nasce nel 1963 a Roma, dove si diploma presso l’Accademia di Arte Drammatica. Figlia maggiore di un autorevole commentatore politico e giornalista, il celebre Paolo Guzzanti.
E’ con il fratello Corrado, anch’egli attore comico, che la Guzzanti esordisce sul palcoscenico, formando una coppia comica di dirompente comicità.
Nella sua carriera, sviluppatasi principalmente in tv, ha saputo creare personaggi memorabili attraverso l’uso sapiente e camaleontico della parodia satirica. L’esordio vero e proprio si può far risalire al 1988 quando ha modo di partecipare al programma “La TV delle ragazze”, per poi imporsi in una serie di varietà dello stesso tipo (come, ad esempio, “Scusate l’interruzione”, “Tunnel” e”Avanzi”).
È uno dei pezzi da novanta della comicità italiana, è la guerrigliera della satira, idolatrata dai fan e detestata da coloro che prende di mira con la sua tagliente ironia
LA TRATTATIVA
di Sabina Guzzanti
con Enzo Lombardo, Sabina Guzzanti, Sabino Civilleri, Filippo Luna, Franz Cantalupo
Un gruppo di lavoratori dello spettacolo mette in scena le vicende controverse relative alla cosiddetta “trattativa”, quella che sarebbe intercorsa tra Stato e mafia all’indomani della tragica stagione delle bombe (Roma, Milano, Firenze). In un teatro di posa, dunque, un gruppo di attori ricostruisce, nei modi di una “fiction giornalistica”, i passaggi fondamentali di una vicenda complessa e piena di omissis che inizia dall’uccisione di Falcone e Borsellino fino ad arrivare al processo che vede sul banco degli imputati, fianco a fianco, politici e mafiosi. Vent’anni di storia italiana: l’uccisione di Salvo Lima, il maxi processo, la strage di Capaci, l’uccisione di Borsellino, le bombe a Roma, Firenze, Milano, la fallita strage allo Stadio Olimpico…