di Antonio Baldari
STILO-Scoppiettante conferenza stampa di presentazione del Palio di Ribusa 2015, XIX edizione, all’interno del quale rispetto agli altri anni, l’1 e 2 agosto prossimi, sarà possibile alimentarsi, mangiare e bere in quantità industriale come purtroppo, negli ultimi due anni, non era stato possibile. Un palio di Ribusa che “Sarà degna rievocazione delle gesta medievali d’un tempo essendo un vero e proprio festival rinascimentale della Città del Sole, con il fuoco che anziché spegnere vorrà significare la sua resurrezione”.
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Brevi battute da Francesco Sorgiovanni, che dell’evento stilese ne ha la supervisione artistico-organizzativa, seduto accanto all’assessore provinciale di Reggio Calabria, Mario Candido, con delega alla valorizzazione dei borghi antichi; Giancarlo Miriello, sindaco di Stilo; Maria Tropeano, assessore comunale con delega alla cultura e, infine, Gianluca Crea, presidente della Pro loco; un parterre de roi al completo per la rassegna culturale nella quale il visitatore potrà immergersi rivivendo un’epoca di fascino e mistero, con un rilancio in grande stile essendo stata appellata il “Festival del Rinascimento della Calabria” con tantissime ore di spettacolo, 16 compagnie e 200 circa tra artisti e comparse coinvolti in rappresentazioni di vario genere, giochi, rievocazioni storiche, combattimenti, artisti di strada, musici, danze ed incursioni teatrali.
Brillanti ed incisive come quella del sindaco, Miriello, che ha principalmente ringraziato “la provincia di Reggio Calabria per il sostentamento che ci ha assicurato (45mila euro in tutto, ndr) al momento non abbiamo altri fondi a disposizione ma soltanto l’apporto della Pro loco e delle associazioni che ringrazio per l’impegno che ci stanno mettendo perché sentono il Palio come dei veri stilesi” – ha affermato il primo cittadino, cui poi ha fatto seguito il giovane presidente della Pro loco, Gianluca Crea, che ha ringraziato “l’Amministrazione comunale per la fiducia che ci ha accordato, stiamo operando con 15-16 ragazzi qualificati perché sentiamo che questa edizione del Palio può essere migliore anche di quelle dei primi anni, ce la stiamo mettendo tutta e lo faremo per questi due giorni coprendo il percorso del centro storico”.
A seguire l’esponente della giunta Raffa, l’assessore Candido che, nel sottolineare “l’orrore per la cancellazione delle province”, ha rimarcato come “Stiamo per chiudere il bilancio che è l’ultimo dopodiché si passerà alla città metropolitana, il presidente, Raffa, ha voluto conoscere il programma della manifestazione di quest’anno ma non ha esitato un solo secondo per concedere il contributo ad una manifestazione che, dopo 19 anni, è il fiore all’occhiello degli eventi in Calabria”; a chiudere l’assessore Tropeano che ha posto in evidenza come “l’agire in sinergia sia stato l’elemento vincente per l’edizione di quest’anno”.
Che vedrà l’assai suggestiva cerimonia di sabato 1 per l’investitura dei cavalieri della contea di Stilo e dei casali di Camini, Guardavalle, Pazzano, Riace e Stignano che avranno quale epilogo l’evento-spettacolo “Virtus et Luxuria”, così come domenica 2 sarà imperdibile la Giostra cavalleresca e la parata con tutti gli artisti e le compagnie che si esibiranno fino a notte inoltrata.
