di Antonio Baldari
STILO – Provengono da Bulgaria, Montenegro, Macedonia, Romania, Russia ma anche da Grecia, Irlanda, Libano e Siria: parliamo e scriviamo dei quaranta studenti che da martedì scorso, 4 agosto, sono ospiti nel monumentale palazzo San Giovanni di Stilo per quanto concerne il corso di italiano per studenti stranieri preventivamente organizzato dall’associazione culturale “Ortodossi in Calabria”, in stretta collaborazione con l’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria,
{loadposition articolointerno, rounded}
ed in considerazione del protocollo d’intesa debitamente sottoscritto con il Comune di Stilo per la valorizzazione del carattere bizantino della “Città del Sole” e della vallata dello Stilaro, notoriamente culla della civiltà religiosa d’Oriente all’interno delle cosiddette “laure”, aspre grotte del monte Consolino dove gli anacoreti provenienti dal monte Athos si fermarono dando vita alle prime forme di monachesimo e basilianesimo.
Nel primo giorno di lezione si sono stati somministrati i test d’ingresso dai docenti Teresa Furina e Maurizio Gagliano, dell’anzidetto ateneo “Alighieri” reggino, “per valutare le competenze di ognuno dei ragazzi e poter verificare le loro capacità linguistiche in rapporto all’uso della lingua italiana – partecipano ai taccuini di lentelocale.it i due professori – dopodiché abbiamo proceduto alla formazione di due, distinti, gruppi per altrettanti livelli di studio che saranno ultimati nell’arco di venti giorni e fino al prossimo 28 agosto allorché sarà consegnato loro l’attestato di frequenza al corso”.
A presentare la folta rappresentanza studentesca il professor Ivan Ivanov, dall’università di Sofia, la capitale bulgara che è fortemente coinvolta in questa saggia operazione socio-culturale attraverso anche il diretto interessamento dell’associazione “Dialogus et Caritas”, che ha sede pure a Catania, in Sicilia, “Dove saremo nei prossimi giorni andando alla riscoperta non solo della città catanese ma anche di altri, importanti, punti di riferimento per la nostra storia – afferma il professor Ivanov – come Siracusa e Messina, ma avremo modo di andare a visitare dei luoghi importanti anche qui in Calabria a cominciare dalla certosa di Serra San Bruno, nel quadro di viaggi studio e di accrescimento storico-culturale di questi ragazzi”.
Al riguardo viva soddisfazione è stata esternata dal sindaco della “Città del Sole”, Giancarlo Miriello, che molto sinteticamente ha manifestato il suo pensiero “Di grande gioia per questo terzo anno in cui abbiamo il corso di italiano per studenti stranieri qui a Stilo – così il primo cittadino – per quella lungimiranza che abbiamo avuto nel rinverdire le origini bizantine della cittadina e della vallata, questi sono ancora una volta i fatti avendo sempre ferma la volontà di valorizzare il grande patrimonio storico-culturale che possiamo vantare in tutto il mondo”.