di Redazione
LOCRI- Nella storica e suggestiva piazza di Moschetta si è svolta la serata finale del Premio Nazionale di Poesia Dialettale “Moschetta”. Ben settanta i componimenti pervenuti da tutta Italia e scrupolosamente analizzati dalla giuria presieduta dall’ esperto Ugo Mollica.
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Trionfa questa volta un calabrese: primo posto e Pinax d’oro a Gaetano Catalani col la Poesia Hjarvu i miseria.
Sul podio al secondo posto, insignito da pinax d’argento, un altro calabrese, Paolo Landrelli con la poesia l’Mundu Anticu.
Terzo posto e pinax di bronzo, invece, al romano Paolo Depaolis con la poesia l’Urdima Fenestra.
Tre i segnalati, tutti calabresi: Salvatore Babuscia con U teatru, Gregorio Viglialoro con l’Urtima Fogghia e Antonio Milicia con Quanti ‘rangari.
Ad informarci è il presidente dell’associazione, Giovanni Capogreco, il quale precisa che “la piazza gremita ed attenta, per nulla intimorita da lampi e tuoi che preannunciavano l’imminente arrivo di un temporale, ha assaporato la musicalità e i contenuti di tutte le liriche, declamate con passione e sentimento dagli stessi autori, entusiasti della manifestazione e felici di essere insigniti dell’importante riconoscimento”.
A conclusione della serata degustazione del tipico gelato gioiosano ”Pezzo Duro” offerto dall’Amministrazione Comunale di Gioiosa Ionica.