di Antonio Baldari
STILO – Il contratto per la gestione del servizio di refezione scolastica, per gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Stilo, è scaduto e la giunta comunale della “Città del Sole” corre immediatamente ai ripari con una deliberazione dell’esecutivo stilese, presieduto dal sindaco-presidente, Giancarlo Miriello, ed alla presenza di due dei tre assessori in carica, segnatamente Carlo Comito e Maria Tropeano (assente nella circostanza Luigi Stillitano, ndr), che si è determinato in ragione del volere dare il via libera alle procedure di affidamento del servizio mensa.
Il tutto considerato che “Questa Amministrazione intende assicurare il servizio di refezione delle scuole dell’infanzia e primaria di questo Comune per l’anno scolastico 2015/2016 – si legge nel documento all’uopo sottoscritto e recante il n. 62 del registro delibere – rientrando nei servizi essenziali, in quanto gli alunni di dette scuole attuano il tempo prolungato, consistente nella specifica attività di fornitura, preparazione e somministrazione giornaliera dei pasti”; tale servizio è finanziato in parte con i fondi regionali del diritto allo studio; in parte con i fondi del bilancio comunale, e infine con le risorse derivanti dalla contribuzione a carico degli utenti che ne facciano eventualmente richiesta, trattandosi nella fattispecie di servizi a domanda individuale.
Nell’insieme considerando anche il fatto che il Comune di Stilo ha aderito alla convenzione con la quale “si è convenuto sull’opportunità di promuovere l’esercizio associato delle attività inerenti l’acquisizione di beni, servizi, e la realizzazione di lavori affidandoli alla Stazione Unica Appaltante (Suap) cui viene quindi attribuita valenza prioritaria” – si legge ancora nel sopraccitato documento; pertanto, il governo di Stilo decide di impartire a Francesco Sorgiovanni, “responsabile del servizio Amministrativo-Affari Generali, in qualità di responsabile del procedimento, le opportune disposizioni – si conclude ¬– per garantire l’esecuzione dell’intervento autorizzando lo stesso al completamento delle procedure di gara ed in ossequio alle disposizioni di legge”.