Blitz al canile di Sant’Ilario da parte del parlamentare 5 stelle Bernini:

RENDIAMO NOTE LE DICHIARAZIONI DEL PARLAMENTARE CINQUE STELLE PAOLO BERNINI, DOPO BLITZ AL CANILE DI SANT’ILARIO, RESE PUBBLICHE SUL SOCIAL.

Durante il blitz del Portavoce Parlamentare Paolo Bernini e dell’Associazione Eital, presente il fondatore Antonio Colonna, al canile lager di Sant’Ilario dello Ionio, convenzionato con 32 Comuni della zona, tra i quali Taurianova molto distante e che ha un proprio canile, sono stati rinvenuti oltre 450 cani detenuti in evidenti condizioni incompatibili con le esigenze socio etologiche proprie della specie e in pessime condizioni di salute. Insieme ad Eital erano presenti al blitz anche gli attivisti della Lega del Cane, degli Animalisti Italiani, Anima randagia e altre associazioni locali che da anni denunciano i maltrattamenti e tengono alta l’attenzione.

<<La condizione che abbiamo riscontrato presso il Canile di S. Ilario dello Ionio è sconvolgente, tutti saranno chiamati a risponderne, tra cui le forze dell’ordine interpellate che si sono rifiutate di eseguire il controllo ed entrare insieme a noi all’interno della struttura in modo legittimo e come prevede la legge, a fronte di questa evidente serie di reati per cui, già lunedì, depositeremo un’istanza di sequestro immediato presso la Procura della Repubblica di Locri e di Roma oltre che informare il ministro in persona>>. Dichiara il Portavoce Parlamentare 5 stelle Paolo Bernini che prosegue,  <<Gli animali sono in pericolo di vita e le norme parlano chiaramente e vanno applicate. La struttura percepisce oltre 300 mila euro l’anno – tutti fondi pubblici – da 32 Comuni della zona per detenere i cani in condizioni di grave maltrattamento>>.

<<Dove è stata e dove sta la Asl competente di zona? Da quanti anni non entra in quell’inferno e se ci entra, i veterinari responsabili non hanno riscontrato alcuna condizione di maltrattamento? Hanno omesso per anni questa condizione? Questi sono fatti di una gravità inaudita. E’ evidente che la collocazione geografica del canile sia stata purtroppo sottoposta ad anni di immobilismo da parte delle autorità, a causa dell’elevata infiltrazione criminale locale, e a questo punto ci chiediamo se la gestione della vita di queste innocenti creature sia basata sul loro benessere o sia solo una fonte di guadagno>>.

<<Le Associazioni denunciano infatti da anni la grave situazione senza che nessuno sia mai intervenuto per porre fine ad un reato che si protrae impunito e di cui qualcuno, direi più di qualcuno, dovrà pur rispondere. Tutti i Sindaci dei 32 Comuni convenzionati a provvedere immediatamente a mettere in sicurezza gli animali ex randagi saranno diffidati. Non è un’optional per i Sindaci verificare le condizioni in cui sono accolti, ospitati e curati i cani che giungono nei Canili convenzionati, ma un obbligo previsto per legge ed è importante rammentarglielo visto che sembrano ignorare le incivili e alluncianti condizioni in cui versano gli animali in questa struttura fatiscente dove nulla è legale, neanche la denominazione del canile scritta nel cartello al di fuori della struttura. Questi temi non solo saranno oggetto di una mia interrogazione parlamentare, ma, data l’emergenza, ho richiesto immediatamente un appuntamento con il Direttore responsabile Dott. Borrello del Ministero della Salute che ha il dovere Istituzionale di condurre un accesso presso la struttura e di richiedere l’immediato sequestro>>.

<<A fronte di queste atrocità di cui continuo ad essere testimone e ad avere impresso nella mia mente gli occhi di quegli esseri viventi che chiedono aiuto, che insieme alle associazioni animaliste serie e concrete che operano sui territori stiamo stiamo salvando dalla condanna all’ergastolo, la riflessione drammatica è che, mentre si discute e si disserta in ambiziosi convegni su come affrontare il randagismo e i diritti animali, le norme sono completamente disattese grazie all’omertà e alla compiacenza di molti che invece sono proprio quelli che dovrebbero applicarle. Uno scandalo vergognoso del nostro Paese che il movimento cinque stelle intende sradicare per sempre>>.