LOCRI – Il loro obiettivo è stato raggiunto, e ora l’ex capogruppo in consiglio comunale di “Leali alla città” Alfonso Passafaro e gli esponenti a lui più vicini, esprimono pubblicamente le loro riflessioni sull’esito del voto, anche in prospettiva delle Comunali di maggio.
Parlano con una voce unica, e attraverso una nota stampa ritengono che “Abbiamo dimostrato di essere, a Locri, un punto fermo di coerenza e di chiarezza nelle scelte politiche, dato che alle ultime elezioni abbiamo sposato il progetto di Grande Sud perché convinti di portare avanti determinati punti fondamentali per la Locride e l’intero Mezzogiorno. Non abbiamo avuto – continuano – alcun timore a esporci apertamente e senza sotterfugi, votando tranquillamente e con convinzione Grande Sud al fine di ottenere alcuni risultati importanti per il bene della Locride”. Quindi, la nota di Passafaro e dei suoi amici enumera i principali risultati raggiunti: “Il pieno sostegno per eleggere Alberto Sarra, uno che conosce bene la Locride e sa come si difendono le sue priorità e come si portano avanti le sue istanze, e di Gianni Bilardi al Senato, che ha liberato il posto in consiglio regionale al sindaco di Casignana Pietro Crinò, permettendo a un esponente della Locride di sedere di nuovo a palazzo Campanella. Con la presenza di Pietro Crinò in consiglio regionale, e il supporto di esperienza e competenza del fratello Franco, siamo certi che questa terra così dimenticata riuscirà a far sentire la sua voce, ecco perché continueremo a garantire vicinanza e supporto massimi al neo consigliere regionale”. Non manca, come dicevamo, un riferimento in prospettiva comunale, partendo dall’analisi del voto cittadino. “Va fatta – è scritto nel comunicato – una riflessione sul voto cittadino, perché c’è da chiedersi di chi sia la responsabilità a Locri della vittoria di Grillo e del suo movimento: la “colpa” è solo di Grillo, conosciuto come un grande comico ma sconosciuto come politico o, semmai, dei politici protagonisti degli ultimi 15 anni, che non si sa se siano peggio di lui, come politici o come comici?”. Secondo il gruppo di Passafaro, dunque “Il cambiamento radicale, che serve per rilanciare l’attività delle istituzioni, si fa votando i partiti ed esprimendo la preferenza ai candidati coerenti, perché la coerenza paga sempre, nella vita così come in politica”. Non manca un riferimento finale a quello che viene considerato come il vincitore assoluto, in Calabria, di questa tornata elettorale, ovvero il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti “Che ringraziamo – concludono Passafaro e i suoi – perché da solo, esclusivamente da solo, così come ha fatto Berlusconi a livello nazionale, ha portato il centrodestra al massimo risultato, in un momento assai critico per il Paese”.