Sabato 2 marzo, alle 18, nella sala Calliope della libreria Calliope Mondadori di Siderno, incontro letterario con Paolo Roversi e il suo noir “L’ira funesta” (edito da Rizzoli).
A volte basta un niente per sconvolgere la vita di una placida cittadina di provincia. Basta, per esempio, che l’unico farmacista, corso in ospedale dove sta per nascere il suo primo figlio, debba tenere chiuso il negozio: niente medicine per gli anziani e, soprattutto, niente medicine per il Gaggina, un colosso di centotrenta chili con il carattere dell’attaccabrighe di professione. Quel giorno, senza i suoi tranquillanti, non riesce a tenere a bada la propria ira: tenta di assaltare la stazione dei carabinieri, irrompe nel bar della locale polisportiva, per poi barricarsi in casa minacciando con una katana da samurai chiunque si avvicini. «L’ennesima follia del Gaggina, state tranquilli, non farebbe male a una mosca» assicura qualcuno. Ma quando il corpo del vecchio Giuanìn Penna, appena tornato dall’America dopo trent’anni di assenza, viene trovato tra i campi, trafitto proprio da una spada, la situazione prende una brutta piega. A sbrogliare la matassa sarà chiamato il maresciallo Omar Valdes, alias “tenente Siluro”, un militare tormentato e dal passato oscuro, in un’indagine ricca di sorprese e di una travolgente ironia. Attraverso le astuzie e le ingenuità di una piccola folla di personaggi memorabili, L’ira funesta racconta l’anima della provincia italiana, l’apparente semplicità della vita di paese, dove le chiacchiere intorno al tavolo di un bar possono diventare, tra un bicchiere di Lambrusco e quattro risate, una fenomenale chiave d’indagine.
Dialoga con l’autore Maria Teresa D’Agostino, interviene lo scrittore Gioacchino Criaco. Nel corso dell’incontro letterario sarà proiettato il cortometraggio ispirato al libro.