di Domenica Bumbaca
LOCRI – È partito ieri il progetto della raccolta differenziata “Imprenditori del riciclaggio” a scuola. Nella sede dell’Istituto “De Amicis – Maresca” stamani, ci siamo accorti che gli operatori di Locrideambiente hanno iniziato, come da accordo, a posizionare i cassonetti per carta e plastica, con l’impegno- hanno riferito- che nei prossimi giorni verranno distribuiti anche negli altri plessi.
Insieme all’avvio dell’installazione dei cassonetti, sono partite anche le attività formative preliminari per gli alunni. Nell’aula magna dell’Istituto la referente del progetto professoressa Liliana Ielasi ha spiegato ai referenti delle singole classi della “Maresca Ferraris” le motivazioni dell’iniziativa e gli obiettivi da raggiungere entro fine anno scolastico. Presente anche il professor Galluzzo che ha parlato della sua esperienza in merito alla riduzione dei rifiuti prodotti da quando non getta più gli scarti di frutta e verdura perché li mette nella compostiera che tiene in giardino. Nel progetto sono coinvolti anche altri docenti e il personale Ata, che compongono l’equipe di lavoro, proprio come richiede il regolamento del progetto “Eco Schools”, che vede la scuola aderire, iniziativa nazionale del Cedam. Presenti anche le famiglie, infatti, la preziosa presenza e collaborazione delle mamme Maria Letizia Longo, Anna Rosa Sofia e Samanta Speranza è stata fondamentale anche perché hanno ufficializzato la presenza, a partire da lunedì degli Ecovolontari. I ragazzi, hanno prestato molta attenzione, e tra di loro una studentessa, intenta a leggere gli appunti e il regolamento del progetto. Ne abbiamo chiesto una cosa, e, opportunamente, trascriviamo alcune regole basilari che potranno essere utili ai nostri lettori, grandi e piccoli.
COSA METTERE NEI CONTENITORI DELLA PLASTICA
1) La raccolta differenziata della plastica riguarda solo gli imballaggi, cioè tutti gli oggetti in plastica che servono a contenere, trasportare, proteggere e presentare merci
• Cosa inserire: bottiglie, barattoli, flaconi, sacchetti, buste, pellicole trasparenti, piatti e bicchieri di plastica, ecc.
• Cosa non inserire: giocattoli, secchielli, palette, ciabatte, canotti, salvagente, palloni, occhiali, biro, pennarelli e tutti gli altri oggetti che non sono imballaggi. Questi vanno messi nei contenitori della raccolta indifferenziata.
2) Prima di metterli nella raccolta differenziata, bisogna cercare di svuotare meglio gli imballaggi e, se ci si riesce, schiacciarli (svuota/stappa/schiaccia) per risparmiare spazio.
Da maggio 2012 si possono mettere tra gli imballaggi di plastica anche Piatti e bicchieri monouso privi di ogni residuo solido o liquido, di cibo o bevande. Restano esclusi piatti e bicchieri durevoli anche se in plastica
COSA METTERE NEI CONTENITORI DELLA CARTA
La carta da pacchi deve essere pulita, non accartocciata e non legata da fili metallici. Le scatole e gli scatoloni vanno appiattiti..
Nella raccolta della carta è possibile inserire: materiali da imballaggio in carta, cartone e cartoncino,riviste, quaderni e giornali, depliant, volantini e manifesti. Alcuni esempi di rifiuti tipo in carta:
• Giornali e riviste
• Agende in carta
• Quaderni libri opuscoli
• Buste di carta
• Carta da pacchi
• Carta (purchè non sia nè unta nè bagnata)
• Cassetta della frutta in cartone
• Confezioni di carta
• Faldoni in cartone (senza anelli)
• Libri
• Scontrini fiscali
Non si può inserire:
• Piatti e Bicchieri di carta
• Carta sporca (unta e utilizzata per pulire)
• Carta chimica dei fax
• Carta auto copiante
• Carta con residui di colla
COME FUNZIONA IL PROGETTO?
Due volte a settimana l’alunno porta a scuola la carta (lunedì) e la plastica (mercoledì) ; chi è stato assente in quei giorni lo farà nei giorni successivi. L’alunno consegnerà ad un ECOVOLONTARIO ( che si individueranno tra i genitori o ex insegnanti disponibili ad essere presenti due volte a settimana all’ingresso della scuola e prima delle 8:00 per mettere nei cassonetti le buste con carta e plastica portate dagli alunni. Nel caso abbiano dato la loro disponibilità a collaborare ma per un eventuale imprevisto non potranno essere presenti, sarà loro cura contattare altri eco-volontari disponibili a sostituirli), le buste di plastica/carta. L’ecovolontario, presente al mattino davanti l’ingresso della scuola, darà all’alunno una ricevuta per ogni busta consegnata. Ogni alunno consegnerà la ricevuta al “compagno referente” ed ogni alunna alla “compagna referente”, solo dopo aver scritto sul retro il suo nome, cognome, la data, classe e sezione di appartenenza. Ogni fine mese il compagno e la compagna referente compilerà una scheda che indica quante ricevute sono state consegnate e il nome e numero del compagno e compagna che ne hanno consegnate di più. Le ricevute unitamente alla scheda compilata sarà consegnata dai vari referenti al personale ATA . Il personale ATA consegnerà le buste agli eco-volontari affinché possano redigere una classifica e premiare la classe più virtuosa; il gruppo maschi e il gruppo femmine più virtuoso, l’alunna e l’alunno più virtuosi. A fine anno, attraverso un convegno, si farà il resoconto dell’attività svolta e si premieranno i più virtuosi oltre a consegnare i tappi raccolti.