DAL COORDINATORE PROVINCIALE DELLA LISTA SCOPELLITI PRESIDENTE ORESTE ROMEO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
La vittoria del centrodestra in Calabria trova spiegazione sicuramente nel risultato lusinghiero maturato dal partito guida della coalizione, ma ciò non deve rivelarsi ostativo alla corretta lettura del dato del 3,51% conquistato da GRANDE SUD che nella importantissima sfida del Senato ha schierato solo uomini e donne della LISTA SCOPELLITI e del territorio regionale.
Non può negarsi che quel 3,51% abbia determinato e sancito la vittoria dell’area moderata in ambito regionale, prima ancora che la storica elezione a Palazzo Madama del medico reggino Giovanni Bilardi. Il netto responso consegnato dalle urne è oltremodo lusinghiero, in special guisa lì dove si consideri che quella del Senatore Bilardi è l’unica rappresentanza parlamentare espressa dal progetto politico GRANDE SUD presentato al giudizio dei cittadini praticamente a ridosso del voto. La straordinaria performance di Gianni Bilardi, per altro verso, è ulteriormente impreziosita dalla constatazione che essa è maturata nella complessiva circoscrizione meridionale, cioè in un ambito territoriale in cui si è registrata la netta affermazione del partito guida della coalizione, eccezion fatta per la Basilicata, notoriamente feudo elettorale dello schieramento avversario. Il brillante risultato trova la sua ragione nell’essere stato, il Senatore Giovanni Bilardi, il saggio, condiviso ed equilibrato coagulo delle forze messe generosamente in campo dai vertici della LISTA SCOPELLITI in tutte le province calabresi, ai quali va riconosciuta la felice scelta di essersi orientati essenzialmente in base al criterio della territorialità misto a quello della competenza animata dal senso della prospettiva di riscatto sociale che la comunità meridionale intende perseguire in un’ottica di unità nazionale. Onore e merito, quindi, alle articolazioni tutte, regionale e provinciali, della LISTA SCOPELLITI! Rilevante e prestigioso è stato l’apporto conferito con convinzione da ogni angolo della Calabria all’affermazione elettorale che sancisce la maturità conseguita in tre anni di esaltante sintonia con l’elettorato e di corrispondenti successi elettorali. I più sinceri ed affettuosi auguri al Senatore Bilardi, il quale, dal suo canto, anche in uno scenario politico complesso, saprà rendersi interprete della necessità di una nuova legge elettorale che restituisca dignità alla rappresentanza politica, così come della indifferibilità di politiche finalizzate ad intelligenti risposte sul versante della eccessiva pressione fiscale e su quello del lavoro, l’una e l’altro autentiche e drammatiche emergenze della difficile e preoccupante attualità.