di Domenica Bumbaca
XENIA: SOLIDARIETA’ E PROGETTI PER GLI IMMIGRATI
L’associazione è riconosciuta, è iscritta a qualche albo provinciale o regionale?
“L’associazione è disciplinata dalla legge 266/91 ed è stata registrata nel 2010 presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Reggio Calabria, ora stiamo procedendo all’iscrizione al Registro Provinciale del volontariato”.
Di che cosa si occupa? Qual è il settore di interesse?
“Xenia è un’associazione di volontariato che non ha fini di lucro, ha per scopo l’elaborazione, la promozione e la realizzazione di progetti di solidarietà sociale, tra cui l’attuazione di iniziative socio-educative e culturali. Quotidianamente intercetta i bisogni della popolazione straniera per orientarla verso l’uso dei servizi pubblici offerti sul territorio”.
In quale territorio opera il gruppo?
“Opera nello specifico a Locri e non esclude la possibile cooperazione con Enti e associazioni di volontariato presenti sia a Locri, sia nei paesi della Locride”.
In che termini i vostri progetti hanno contribuito allo sviluppo della città?
“L’associazione cerca di trovare soluzioni ai problemi quali lavoro, alloggio, sanità, questioni legali che possono coinvolgere le comunità di immigrati, al fine di integrarli pienamente in una realtà che considera l’integrazione una grande sfida; sfida che altro non può fare se non far crescere l’intera comunità. Tra i molti ostacoli che l’immigrato si trova ad affrontare, primo tra tutti vi è quello della lingua. Per la risoluzione di ciò Xenia ha svolto, grazie all’aiuto di insegnanti di lingua italiana, un importante progetto completamente autofinanziato, relativo “all’alfabetizzazione di extracomunitari” di nazionalità indiana, pakistana e marocchina”.
E’ attivo il servizio civile? Se si, quanti volontari?
“No, il servizio civile non è attivo”
Nella città in cui operi, l’amministrazione comunale è stata di supporto?
“Le attività di Xenia sono state svolte per la maggior parte presso la propria sede o in collaborazione con la Caritas e quindi presso i locali della stessa. Non usufruiamo di supporti dell’amministrazione”.
La tua associazione ha una sede propria, in affitto o proprietà comunale ecc..?
“Ha una sede propria in Via Cosmano”
In merito ai bilanci economici, quali le difficoltà e dove reperite le maggiori risorse per svolgere le attività? le spese di gestione ecc.. sono a vostro carico?
“Attualmente Xenia vive di autofinanziamenti e contributi da parte di soci sostenitori”.
L’Amministrazione comunale o Enti vi hanno promesso qualcosa e non hanno mantenuto l’impegno?
“Non abbiamo chiesto nulla di particolare… ma vogliamo credere che se solo avessimo chiesto avrebbero mantenuto!”.
Cosa chiedereste ai Sindaci o Commissari del vostro territorio?
“Chiediamo che non venga trascurata l’idea di vivere in una comunità allargata, dove i diritti e doveri non riguardano il solo cittadino ma anche lo straniero; obiettivo di Xenia è che l’Amministrazione Pubblica faciliti il rapporto con gli immigrati attraverso una specifica azione di formazione e orientamento dei suoi operatori”.
Quali le difficoltà incontrate maggiormente e quotidianamente?
“A proposito delle difficoltà di gestione maggiormente incontrate, l’associazione prende atto della necessità di rendere ancora più pregnante la propria opera di sensibilizzazione, ancora fortemente limitata dalla scarsa conoscenza delle necessità reali della popolazione straniera presente nel nostro territorio ormai da diversi anni. Obiettivo primario di Xenia, in questo senso, è quello di farsi da promotrice costante – oltre che portavoce – degli interessi e delle esigenze primarie delle famiglie di immigrati presenti a Locri, vincendo le diffidenze verso l’apertura totale sia da parte della pubblica amministrazione sia da parte dei cittadini. Allo scopo, l’associazione intende richiedere una sempre maggiore collaborazione alle istituzioni e alla cittadinanza, affinché l’integrazione non sia né formale né fine a sé stessa, ma apra scenari di condivisione culturale e fattiva. Xenia vi invita a seguire le proprie future attività, tutte tese alla realizzazione dello “scambio” interculturale e aperte sempre al più largo sostegno”.
Grazie all’Associazione Xenia per la collaborazione.
