di Coordinamento Sel della Locride
Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà della Locride prende amaramente atto dell’ennesima richiesta d’intervento al Prefetto da parte di una minoranza consiliare di uno dei comuni della Locride.
Questa volta la denuncia parte da Roccella Jonica, ma altrettanto eclatanti sono stati nel recente passato i casi di Locri e Palizzi, solo per fare degli esempi, dove a fronte di documentate presunte gravi irregolarità da parte delle proprie amministrazioni comunali e di richiesta d’intervento di Procura e Prefettura nulla pare essere stato posto in essere dagli organi preposti pur se direttamente sollecitati dai consiglieri di minoranza consci del proprio ruolo di controllo e di tutela dell’interesse pubblico a prescindere dai propri e comunque legittimi obiettivi politici.
E’ sempre più avvilente che sempre più di frequente il normale confronto tra maggioranze e minoranze non avvenga sui temi che riguardano la vita della propria comunità, ma si debba purtroppo soffermare su comportamenti amministrativi che irresponsabilmente ignorano leggi e buon senso a partire dal mancato rispetto dei tempi di consegna della documentazione oggetto di discussione nei consigli comunali o, per fare altri esempi, il mancato rispetto delle procedure e delle tempistiche previste per il deposito degli atti amministrativi al fine della pubblica evidenza. O ancora il perdurare nel continuo mancato rispetto delle scadenze e delle procedure per l’approvazione di bilanci o per gli adempimenti derivanti da leggi come nel caso degli affidamenti degli incarichi o la dismissione di quote come nel caso di Roccella Jonica.
In un territorio dove troppo spesso si trascurano i possibili danni derivanti da comportamenti illegittimi ritenuti comunemente di minore entità e gravità rispetto a quelli più evidenti e di chiara origine mafiosa il lasciar correre, così sembra dai continui appelli che i vari amministratori d’opposizione denunciano da tempo, i presunti reati o i comportamenti irresponsabili nella pubblica amministrazione locale contribuisce di fatto a rafforzare un generale sentimento d’impunità e a gettare nello sconforto un’intera classe dirigente politico-amministrativa che non si sente tutelata, o meglio supportata, nella propria fondamentale azione di controllo.
A questo proposito il Circolo della Locride di Sinistra Ecologia e Libertà si rende disponibile a coordinare un’azione di raccolta delle varie istanze sollevate dai gruppi di opposizione sopracitati al fine di indirizzarle nuovamente tutte insieme in un’unica istanza e a firma congiunta, attraverso una riproposizione al Prefetto e agli altri organi competenti in prima o in seconda istanza.