di Gianluca Albanese
NATILE DI CARERI – Avevano progettato un colpo da diverse decine di migliaia di euro, i due individui col volto travisato che questa mattina hanno cercato di compiere una rapina all’ufficio postale di Natile Nuovo, ma non avevano fatto i conti con la capacità di prevenzione dei furti mostrata dal personale interno all’ufficio, vero e proprio deterrente per i malintenzionati.
Proprio così: stamani, giorno di pagamento di pensioni e tredicesime, di primissima mattina, e comunque prima dell’arrivo dei contanti, il personale interno aveva compiuto un giro di ricognizione del centralissimo stabile che ospita l’ufficio, scoprendo che la parte metallica della finestra che dà sulla toilette era stata tagliata durante la notte.
Avendo immaginato le ragioni del gesto, gli impiegati postali hanno chiamato i Carabinieri, che sono rimasti per oltre un’ora all’interno dell’ufficio, compiendo i rilievi del caso.
Poco dopo che i militari dell’Arma hanno lasciato l’ufficio, il mezzo portavalori ha recapitato i contanti necessari al pagamento di pensioni, stipendi e tredicesime; trascorsi pochissimi minuti, due persone sono entrate dalla finestra precedentemente tagliata, facendo irruzione nell’ufficio e intimando agli impiegati di consegnare loro i soldi che però, stante l’aria che tirava, erano stati preventivamente messi al sicuro in cassaforte.
L’immediato ritorno dei Carabinieri ha indotto i malintenzionati a fuggire e a far perdere le loro tracce, rimanendo, comunque, a mani vuote.
Già un lustro fa l’ufficio postale di Natile Nuovo fu oggetto di una rapina e rimase chiuso per un paio di mesi. Stavolta, però, il “colpo” non è riuscito e l’attività è proseguita normalmente.
Sono in corso indagini sull’accaduto da parte dei Carabinieri.
