Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa della Pro Loco di Locri
La Pro Loco di Locri, esprime soddisfazione e plauso per l’adesione da parte del Comune di Locri al progetto per la realizzazione di un “Polo Museale”presso lo storico Palazzo Nieddu del Rio. Si tratta di un passo importante, un salto di qualità nell’offerta turistico-culturale della città, potendo finalmente contare su un elemento di notevole capacità attrattiva nei confronti di studiosi, appassionati e turisti. Finalmente si compie l’unione tanto invocata e desiderata tra la città antica e quella moderna, con la possibilità di una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini, ed in particolare dei giovani, delle nobili origini che ci appartengono e che spesso vengono ignorate, quasi a voler rendere irrilevante la vera storia del nostro territorio.
Sul piano turistico culturale non si dimentichi, infatti, che la Locride, pur nella precarietà di risorse umane, possiede una innegabile risorsa storica e paesaggistica, basta pensare che a distanza di 40 Km convivono due colonie magnogreche, Locri Epizephiri e l’antica Kaulon. Ogni sforzo per far conoscere questa verità sia ben accolto. La Pro Loco, dunque, ha la piena convinzione che tale scelta, pur creando alcuni particolari dissensi, non possa non incontrare il vasto consenso di quanti hanno a cuore l’identità storica e la sua valorizzazione, necessaria per comprendere le potenzialità del comprensorio, ed in particolare della città di Locri. Un plauso, quindi, a coloro che, in qualità di amministratori, politici o funzionari dello Stato, stanno rendendo concreta un’idea che in altri paesi sarebbe stata già realizzata da tempo, un museo dentro la città, che oltre ad essere testimonianza diretta del nostro nobile passato, potrà essere inteso come elemento di contrasto alla cultura dell’illegalità e del malaffare offrendo un’immagine positiva di Locri e con una marcia in più nel processo educativo dei nostri giovani. Sul piano sociale sarà possibile, inoltre, creare un centro polivalente proprio dentro Palazzo Nieddu, struttura che già ospita una validissima pinacoteca, e che potrà rimanere luogo di scambi culturali come già nel recente passato. Da testimone anche di tristi episodi, infatti, il nobiliare palazzo potrà d’ora in poi assurgere a baluardo di ciò che Locri ha rappresentato nella storia della Magna Grecia, ma soprattutto andrà a rafforzare lo spirito di appartenenza che quasi in modo naturale deve legare ogni cittadino al proprio paese. La Pro Loco, dunque, esprime vivo apprezzamento per la scelta adottata dal Commissario Prefettizio dott.ssa Crea e prima ancora dal Sindaco On.le Giuseppe Lombardo, con l’augurio che alla predisposizione dei progetti e dell’iter ammnistrativo si accompagni, però, anche la certezza di una gestione sostenibile dell’intervento, non dimenticando le difficoltà finanziarie che il comune di Locri sta vivendo, e che finalmente sono giunte ad un momento di verità e chiarezza. Forse, pur nella difficoltà evidente, si stanno verificando i presupposti per guardare al futuro della città con più speranza e fiducia.