R. & P.
Il Comitato “El Puente per Carlo” e il padre di Carlo, Pino Iannuzzi, manifestano la loro soddisfazione per gli impegni assunti formalmente dal Presidente della Giunta regionale della Calabria, Mario Oliverio, nell’ottica che quanto accaduto a Carlo sia il “caso pilota” che ispiri una legge a carattere nazionale.
Il Comitato, dopo aver illustrato lo stato della questione, ha chiesto al Presidente Oliverio quali possano essere gli atti amministrativi risolutivi che la Regione può intraprendere.
In particolare, il Comitato ha chiesto un impegno su tre fronti. Il primo riguarda il sostegno alle spese per le cure mediche di Carlo; il secondo impegno concerne l’organizzazione, in contatto con il Ministero degli Esteri e della Sanità, del trasferimento di Carlo in Italia non appena le condizioni fisiche lo permetteranno; il terzo impegno è quello relativo alla proposizione di una normativa a carattere nazionale che tuteli i cittadini italiani vittime di eventi delittuosi all’estero, anche in considerazione della presenza di proposte legislative in materia giacenti in Parlamento.
Storia del vino DOC di Bivongi
di Mario Murdolo BIVONGI - La coltivazione della vite a Bivongi risale ai tempi della Magna Grecia. Infatti i nostri...