di Emanuela Alvaro (Foto e Video di Enzo Lacopo)
SIDERNO – Nella sala delle adunanze il primo cittadino, Pietro Fuda, come anticipato nel comunicato stampa diramato nei giorni scorsi, ha ribadito alla cittadinanza che le cartelle esattoriali giunte nelle case dei sidernesi prima di essere pagate, dovranno essere controllate ed epurate da qualsiasi errore, perché l’obiettivo è quello di individuare chi non paga e non ha mai pagato i tributi, non sicuramente vessare chi lo fa o chi per un debito irrisorio si vede recapitare delle sanzioni improponibili che aggiungono alla somma degli zeri di troppo rispetto a quella iniziale.
Le cartelle sono state inviate parte dalla commissione liquidatrice e parte dalla nuova società che si è aggiudicata la gestione del servizio. Esternalizzazione dello stesso che, nel corso della conferenza stampa il sindaco, ha ribadito essere stata una scelta “scellerata” della triade commissariale, sulla quale ancor prima delle elezioni amministrative, Fuda aveva obiettato. Il sindaco, sottolineando la sua convinzione di una assoluta cattiva gestione portata avanti dalla triade commissariale, ha affermato che, se ci sarà modo, l’amministrazione cercherà di annullare il contratto con questa società. Contratto ancora non firmato.
Il sindaco e l’assessore al bilancio, Gianni Lanzafame, hanno spiegato e sottolineato ai cittadini che ogni cartella verrà valutata singolarmente e si andrà a pagare solo quanto dovuto. Hanno anche evidenziato come, alla commissione liquidatrice che si sta occupando dei debiti relativi al dissesto fino al 31 dicembre 2012, erano stati chiesti e dalla stessa concessi la dilazione dei pagamenti e la compensazione con eventuali crediti che il cittadino ha verso l’amministrazione. Era stato anche chiesto di non applicare la sanzione del 30%, cosa invece che la commissione liquidatrice ha comunque stabilito di fare.
A conclusione hanno ribadito che l’obiettivo di tutto il lavoro che si sta cercando di portare avanti e che da lunedì sarà ancora più mirato, è di scovare la vera evasione e correggere tutte le inesattezze. L’accertamento continuerà ma in modo fattibile.
Di seguito il Video su alcuni momenti della Conferenza Stampa.