(foto servizio di Enzo Lacopo)
SIDERNO – anche quest’anno nella suggestiva location del Palazzo De Mojà, proposta dall’Istituto Comprensivo “M. Bello – G. Pedullà – Agnana” Siderno, alla presenza di un folto pubblico si è conclusa la 4^ edizione della rassegna di arte presepiale ” La Magia del Presepe” con la consueta cerimonia di premiazione che ha visto assegnati attestati e riconoscimenti ai presepisti in gara.. Una tradizione che si ripete e che anno dopo anno ha attirato un numero sempre crescente di visitatori, anche per la qualità dei pezzi in mostra, frutto delle abili mani di artigiani della sezione amatori che si dedicano con passione alla realizzazione di statuine, fondali, ambientazioni, curandone i più piccoli particolari e la scelta dei materiali e alla creatività dei ragazzi della sezione scuole. In mostra dunque le tradizioni, le nostre radici così forti e uniche da costituire un patrimonio da condividere con gli altri.
La finalità del concorso è stata quella di sensibilizzare le nuove generazioni a riscoprire e valorizzare le tradizioni del Natale cristiano, tra cui rientra a pieno titolo quella del presepe. “Una passione tutta calabrese – sottolinea il Dirigente prof. Vito Pirruccio – espressione fondamentale e concreta della tradizione religiosa, ma anche della nostra cultura e identità, dentro questa visione di radicamento delle tradizioni che occorre operare per trasmettere alle giovani generazioni senso di identità e di appartenenza. Numerose le adesioni pervenute, tante le tipologie di presepi oltre 140 in mostra realizzati dai materiali più classici ai più fantasiosi, tutti però con un unico denominatore, rappresentare con semplicità e fantasia la natività di Gesù Cristo.
Nel ribadire che mai come quest’anno la giuria è stata messa alla prova nella scelta dei vincitori, il Dirigente prof. Vito Pirruccio ha sottolineato la grande qualità delle opere proposte e giudicate “La scelta dei vincitori non è stata facile, la particolarità, il significato e l’interpretazione data alle opere presepiali hanno impegnato particolarmente i giurati che, hanno selezionato le opere”. Il preferito in assoluto è stato il presepe, presentato dalla classe 5 A-B sezione architettura e ambiente del Liceo Artistico “Pitagora” di Siderno” per aver realizzato un’opera che richiama all’attualità facendo riflettere al messaggio cristiano di pietà e misericordia “. Per la sezione amatori ha ottenuto il primo premio il presepe realizzato dal maestro Roberto Ocello e Annamaria Speziale, “Un’opera di grande pregio artistico, che si caratterizza per l’armonia dell’insieme, la grande cura dei particolari ” così recita la motivazione.
Menzione speciale al presepe realizzato dall’artista Luciano Scali “In un paesaggio assai suggestivo viene collocato l’evento della “Natività” con grande attenzione alla cura dei particolari e al sapiente gioco di luci che rendono l’insieme di un’ incantevole bellezza”
Premio Originalità all”artista Massimo Loccisano. “Per la singolare originalità dell’opera e il materiale semplice con cui è stato realizzata .Un materiale povero come gli stuzzicadenti, nelle mani dell’artista prende forma e dà origine alla Natività”
Premio all’I.C. De Amicis Maresca di Locri per aver presentato più opere al concorso.
Attestati di merito Sezione Scuole:
Istituto Comprensivo Gioiosa Jonica Grotteria Per aver realizzato con creatività , la Natività in diversi contesti
Istituto Comprensivo Marina di Gioiosa Jonica Per aver realizzato un presepe con straordinarie sculture in terracotta inserite in un contesto scenografico suggestivo
Oratorio S.Ilario dello Jonio
“Realizzato con materiali di riciclo il presepe, sa coniugare in modo creativo e originale il messaggio religioso e quello educativo sociale contro lo spreco”
I .Comprensivo F.S. Alessio Bovalino
Scuola Primaria Borgo ” Il presepe rappresenta nei minimi particolari un bene architettonico del proprio territorio”
Attestati di merito sezione amatori
Al maestro Roberto Ocello “Per aver realizzato con maestria , creatività,originalità opere di grande pregio che raffigurano la Natività in diversi contesti.”
Carmelo Minici “Il presepe di impianto tradizionale ricostruisce l’ambiente di un piccolo paese con le sue attività e operosità. I personaggi attratti dall’evento della Natività suggeriscono all’osservatore di orientare la vita a Cristo che si fa uno di noi.”
Rosanna Trimboli “Per aver realizzato con creatività e maestria la Natività in diversi stili”.
Segnalazioni
Giuseppe Gratteri “Per aver realizzato la Natività con il legno e la terracotta, materiali che simboleggiano la nostra Terra l’essenza della nostra Terra.”
Alessandro e Magda “Per aver realizzato la Natività in diversi ambienti di vita”
Sig.ra Angela Trimboli “Per la laboriosità , dedizione e il sapiente impiego dei materiali “.
Silvana Sciarasciatt “Per la capacità di cogliere in un tronco di palma, l’ispirazione per realizzare il messaggio del Natale. Il presepe infatti è stato realizzato in un tronco che viene dal mare.”
Vincenzo Barranca “La semplicità dei materiali usati caratterizza il lavoro e l’impegno di grande dedizione”
La mostra organizzata dall’ Istituto Comprensivo”M. Bello – G. Pedullà-Agnana”, in collaborazione con il Museo della scuola “I Care” e con il patrocinio del Comune di Siderno, ha attirato anche quest’anno tantissimi visitatori come si riscontra dal registro delle firme, gruppi di Crema, Verona, Catania, Pisa, Roma del Canada e di ogni parte della provincia e non, sono giunti nel Borgo che hanno apprezzato la valorizzazione del Palazzo e l’organizzazione della mostra, che rappresenta ormai un evento consolidato. Grande soddisfazione viene espressa dal Dirigente prof. Vito Pirruccio e dal team docente, composto da Tecla Giannini, Marilena Romeo, Marcella Ferreri e Mariangela Musuruca, che ha curato l’organizzazione del concorso coadiuvati dal DSGA Carmen de Luca e da tutto il personale dell’Istituto. Un “grazie” viene espresso, tramite le pagine del nostro quotidiano online, a tutti quanti hanno collaborato alla riuscita della rassegna che quest’anno ha visto impegnati 300 alunni nella realizzazione dei “Quadri viventi” percorsi didattici di artigianato della tradizione, nei catoj del Borgo e presso il plesso “M. Bello”. Ad ogni scena è stato dedicato un angolo del percorso, che conduceva naturalmente verso la scena centrale, quella della Natività. Nell’ambito della rassegna gli alunni della scuola media Pedullà ad indirizzo musicale diretti dal Prof. Passerelli e dal prof. Salvatore Gullace si sono esibiti in una performance di brani natalizi, sono stati allestiti i mercatini di natale a cura degli alunni e delle prof.sse Stefania Arsena e Francesca Moschella coadiuvate dal prof. Renato Riccio. Un arrivederci al prossimo anno, per la quinta edizione.
