BOMBILE – Il restauro è stato richiesto dal parroco Don Bruno Cirillo nel gennaio del 2012 in quanto l’opera versava in pessimo stato di conservazione a causa dei massicci attacchi di insetti xilofagi che hanno gravemente danneggiato sia la struttura che la pregevole pittura. Sulla scultura si erano registrate, inoltre, perdite di colore e alterazioni biologiche e crepature del materiale costitutivo.
Il restauro ha riguardato un intervento di pulitura, disinfestazione e consolidamento delle parti in legno. Successivamente sono state effettuate le integrazioni pittoriche secondo il criterio della “selezione cromatica” attraverso leggere velature “a effetto”. Caratteristiche: Statua lignea policroma rappresentante la SS. Trinità realizzata in legno di pioppo e cirmolo presenta un’altezza di metri 2,00 e larghezza metri 3,40, un tempo riposta nella nicchia absidale della chiesa dello Spirito Santo in Bombile di Ardore che oggi ospita la statua della Madonna della Grotta dopo il crollo del Santuario. L’opera datata 1953 è attribuita allo scultore Fortunato Salerno ed è stata recentemente restaurata dal laboratorio di restauro Monastie delle Clarisse Restauri di Vibo Valentia a seguito di autorizzazione dell’Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi di Locri Gerace e della Soprintendenza ai Beni Storico Artistici della Calabria. L’opera, finemente scolpita, si sviluppa in modo tradizionale (colomba rappresentante lo Spirito Santo nella parte centrale, a sinistra Dio Padre e a destra Cristo Glorioso.
Programma:
ore 17,30, l’idea del restauro e la sua progettazione – D. Enzo Chiodo, Direttore Ufficio diocesano Beni Culturali.
ore 17,45 – Illustrazione dei lavori di restauro -Rosario Columbro e Gerardo Santaguida, Restauratori.
ore 18,15 – Ingresso della statua nella Chiesa, portata dalla Confraternita dello Spirito Santo. Preghiera di benedizione.
Saluti finali – D. Bruno Cirillo, Parroco