di Gianluca Albanese
LOCRI – Dietrofront o semplice time-out? Al momento non è dato saperlo. Di certo c’è solo che il responsabile dell’area tecnica del Comune di Locri, Mario Monteleone, con determinazione numero 46 di oggi, ha sospeso, in autotutela la precedente determina numero 9 del 15 gennaio 2016, avente ad oggetto la convenzione per il ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità della piattaforma stradale, siglata con la Sicurezza e Ambiente SpA di Domenico Andreacchio & Co..
Una convenzione, quella sospesa con la determinazione odierna, che prevedeva «l’affidamento del servizio a un’azienda specializzata nell’esecuzione dei servizi di: ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità post incidente, mediante asportazione dei detriti solidi dispersi e aspirazione dei liquidi sversati di dotazione funzionale dei veicoli; interventi eseguiti anche quando i veicoli responsabili rimangono ignoti, con costi a totale carico di Sicurezza e Ambiente S.p.a., ripristino dello stato dei luoghi per danni alle infrastrutture stradali (barriere metalliche, segnaletica, muretti, impianti semaforici,ecc.) originati da incidenti, con responsabili noti» «senza oneri per la pubblica amministrazione e per i cittadini».
Una convenzione, però, non scevra da critiche, come dimostra l’intervento sugli organi di stampa del referente cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà Antonio Guerrieri, che lo scorso 14 febbraio scrisse e diffuse agli organi di stampa la seguente nota che offriamo nuovamente alla vostra lettura:
Ebbene, esattamente il giorno dopo, ovvero il 15 febbraio, il geometra Monteleone riceveva una nota del sindaco di Locri (protocollo 3205) il cui contenuto non è noto, ma si sa solo «che le motivazioni sindacali addotte nella presente nota – è scritto nella determinazione numero 43 di oggi – inducono il sottoscritto, in via di autotutela ai sensi dell’articolo 21 quater, secondo comma, della legge 241/90, a sospendere la propria determinazione n° 9/2016 con conseguente sospensione dell’efficacia della convenzione stipulata con la ditta Sicurezza e Ambiente SpA».
Insomma, per ora non se ne fa nulla.
