di Antonella Scabellone
SIDERNO- Anche Siderno ha voluto festeggiare la ricorrenza del 25 aprile con una breve, ma partecipata cerimonia, questa mattina, alle 10.30, in Piazza Vittorio Veneto. E’ stata anche la prima uscita pubblica della Commissione straordinaria, rappresentata per l’occasione dal dott. Eugenio Pitaro la cui presenza, come da lui stesso evidenziato, sta a testimoniare l’importanza della vicinanza delle istituzioni alla gente nella celebrazione di eventi storici fondamentali per la nazione.
Il corteo, preceduto dalla banda musicale “Città di Siderno”, con una consistente rappresentanza di tutte le forze dell’ordine (dai carabinieri, alla polizia, alla finanza, alla marina militare, alla guardia forestale, fino al corpo dei vigili urbani) e del mondo dell’associazionismo (Consulta, Pro loco etc.), è partito puntualissimo dal palazzo municipale e, passando dal corso della Repubblica, dopo essere sceso per la via Tasso, ha fatto tappa al monumento ai caduti in Piazza Vittorio Veneto. Qui la banda ha intonato l’inno di Mameli e il “Piave” creando l’atmosfera giusta per l’alza bandiera. Al suono poi del “silenzio” è stata deposta la corona di alloro con cui la Commissione straordinaria ha voluto omaggiare i caduti della città.
Breve, ma incisivo, il discorso del Commissario Pitaro, introdotto dal presidente della Pro Loco Agostino Santacroce, che dopo aver rimarcato le proprie origini calabresi, nel presentarsi al pubblico, ha sottolineato l’importanza dell’evento, rivolgendosi in particolare ai tanti giovani presenti in piazza, che ha esortato allo studio, a investire il proprio tempo nell’istruzione, nell’apprendimento, e non solo sui libri.
La prossima uscita pubblica della Commissione è prevista per il primo maggio in occasione della consegna dei “Premi civiltà e lavoro” che avverrà, come di consueto, nella villa comunale.
