di Antonella Scabellone
LOCRI- Primo giuramento, questa mattina, di avvocati e praticanti abilitati, davanti al Consiglio dell’Ordine di Locri. La riforma dell’ordinamento forense, recentemente approvata, ha infatti stabilito che gli iscritti, prima di intraprendere la professione, non dovranno più prestare l’impegno solenne davanti ai giudici, ma di fronte ai colleghi.
La cerimonia, la prima in assoluto nella storia del foro locrese, si è svolta nell’aula delle udienze collegiali presso il Palazzo di Giustizia, alla presenza del nuovo Presidente, avvocato Gabriella Mollica, e di tutti gli altri Consiglieri in carica. Trentadue, tra praticanti abilitati e avvocati, indossata la toga, hanno recitato la formula d’ impegno “a svolgere la professione con lealtà, onore e diligenza per i fini della giustizia e per gli interessi superiori della nazione”.
A conclusione della cerimonia il presidente Gabriella Mollica, dopo essersi congratulata con i neo avvocati a cui, insieme a tutti gli altri consiglieri, ha rivolto gli auguri di buon lavoro, ha richiamato i presenti “sull’importanza e la solennità del momento del giuramento, commovente ed emozionante, che non si riduce alla lettura di una formula, ma determina l’inizio di una “missione”, da svolgere, prima di tutto, nel rispetto delle regole etiche, che non devono essere perse mai di vista, a maggior ragione in un momento come quello attuale di grandi cambiamenti nell’esercizio della professione di avvocato.”