di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ stata fissata per martedì mattina 7 maggio alle ore 11,30 in località Moschetta, la cerimonia di commemorazione del noto archeologo Paolo Orsi nonchè primo soprintendente per le antichità e l’arte del Bruzio e della Lucania.
Promotrice dell’evento, il commissario straordinario Francesca Crea. L’attività di Orsi (lo ricordiamo), ebbe inizio quando affiancò l’archeologo tedesco Peterson per lo scavo del tempio di Marasà. Risalgono infatti, alla fine dell’800 (da allora le ricerche non si sono più interrotte) i primi scavi condotti dall’archeologo, esattamente dal 1889 al 1915, restituendo all’umanità, alla storia e alla cultura il celebre sito di Locri Epizefiri. Per l’occasione, saranno presenti il direttore regionale beni culturali e paesaggistici della Regione Calabria, l’architetto Francesco Prosperetti, la soprintendente per i beni archeologici della Calabria, dottoressa Simonetta Bonomi, il direttore del Museo Nazionale Archeologico di Locri, dottoressa Rossella Agostino, il presidente deputazione storia patria della Lucania, professore Antonio Lerra, il presidente deputazione storia patria della Calabria, professore Giuseppe Caridi, l’avvocato Francesco Scaglione e il presidente dell’associazione Pro- Moschetta, il dottor Giovanni Capogreco. Come simbolo della perenne memoria seguirà la donazione (per conto dell’associazione), di una lapide che verrà apposta sul Palazzo della famiglia Scaglione, sede nella quale in quegli anni Orsi vi dimorò.