DALL’UFFICIO STAMPA DELLA CITTA’ DI GERACE RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA:
Nell’ambito della stagione culturale 2012/2013 di “Suoni del Risveglio – XIV edizione del Festival di World Music, Etnica e Contaminazioni Multiart”, domenica 5 maggio prossimo, con inizio alle ore 18, la suggestiva Piazza delle Tre Chiese di Gerace sarà teatro del concerto dell’orchestra etno-popular “Nuova Settembrata Calabrese”, in un omaggio al poeta reggino Nicola Giunta e agli artisti reggini del dopoguerra.
La stagione culturale 2013 di “Suoni del Risveglio”, sotto la direzione artistica del M° Nino Spezzano – musicologo e insegnante al Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria –, è partita sabato 27 aprile scorso da Campo Calabro e toccherà altre nove città del Reggino. L’orchestra “Nuova Settembrata Calabrese” interpreterà arrangiamenti delle poesie di Nicola Giunta (e altri) musicate dai compositori a lui contemporanei, raccolte in una antologia preziosissima del 1944 chiamata appunto “Settembrata Calabrese”: una sorta di rassegna della migliore creatività dell’epoca, in un’esplosione di vitalità artistica e creativa, in un momento pur tragico dopo i bombardamenti di qualche mese prima, e con la guerra ancora lontana dalla sua piena conclusione.
Brani affascinanti, ballate, serenate, tarantelle, “muttette”, satire, che uniscono il “colto “ di musicisti e artisti come Giunta, Benintende, Mantica, Giacomantonio, Travia e altri, a melodie più o meno semplici e ritmi popolari vari, ma con il gusto della forma classica, della romanza italiana, a cui il dialetto mostra di non avere nulla da invidiare.
Alla voce solista un artista sensibilissimo come Lele Tringali, dal timbro accattivante, melismatico, quasi lirico a volte ma sempre popolare, capace di trascinare il pubblico con maestria. Alle corde Fulvio Cama (chitarra Bouzouki, OuD, lira), alla chitarra classica e fretless Bruno Pugliese, al basso Saverio Viglianisi, alla batteria Ercole Cantello, alle percussioni, voce e drum set Francesca Tringali, mentre ai fiati e alle percussioni ci sarà lo stesso M° Nino Spezzano.
