RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Nel corso della giunta che si é tenuta questo pomeriggio, abbiamo deliberato un aggiornamento atteso da anni delle linee guida per la formazione di base per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio-Sanitario.
La proposta fortemente voluta dal Presidente Mario Oliverio e dall’assessore alla Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche giovanili Federica Roccisano, modifica le Linee di indirizzo per la formazione di Base per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario, consentendo agli enti di formazione accreditati, previa autorizzazione regionale, l’organizzazione ed erogazione di corsi liberi di formazione per diventare OSS.
L’Operatore Socio Sanitario svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario, in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e a domicilio dell’utente. L’OSS svolge la sua attività in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale, secondo il criterio del lavoro multiprofessionale.
“È opportuno sottolineare -spiega l’assessore Roccisano- che questo intervento della giunta regionale ha diversi effetti positivi. Il primo riguarda ovviamente le agenzie formative, che potranno misurarsi nella loro offerta formativa in un settore nevralgico come quello dell’assistenza socio-sanitaria, favorendo anche un meccanismo virtuoso in termini di incontro fra domanda e offerta di lavoro.
É poi da sottolineare come questa scelta della Giunta abbia un impatto significativo sui cittadini calabresi interessati ad acquisire questa qualifica, che non saranno più costretti a emigrare fuori regione e a spendere cifre considerevoli, potendo inoltre contare sul ruolo di garanzia della Regione e sulle attività di controllo sulla qualità della formazione erogata”.