RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
SANT’AGATA DEL BIANCO – Una sala consiliare stracolma di cittadini e tanto entusiasmo hanno accolto la presentazione ufficiale del programma elettorale della lista “Insieme per Sant’Agata”, guidata da Domenico Stranieri.
Dopo i saluti iniziali, il candidato a sindaco ha subito evidenziato che: “a Sant’Agata del Bianco non è usuale esporre il proprio programma alla gente. Non si ricorda, difatti, nessuna presentazione da parte delle amministrazioni precedenti, e non solo negli ultimi 10 anni. Noi invece pensiamo che il rispetto, il contatto diretto con i cittadini, la politica dell’ascolto, sia essenziale e può rappresentare davvero la forza di un’amministrazione”.
Prima di passare all’argomento programma, la giovanissima ROSA VALLONE ha spiegato la genesi di questo nuovo soggetto politico: “Ci hanno definiti, spesso in modo denigratorio, setta, movimento, incompetenti, rivoluzionari, grillini ma, noi, puntiamo semplicemente al cambiamento. Noi siamo cittadini, siamo mariti, siamo mogli, siamo laureati, siamo imprenditori e agricoltori, siamo santagatesi ma, soprattutto, siamo persone libere di pensare, di agire, di avere fiducia nel domani, sempre nell’assoluto rispetto del prossimo. E’ alla luce di questi valori che abbiamo deciso di essere squadra per cercare di migliorare il posto in cui liberamente abbiamo scelto di restare, di tornare, di vivere: Sant’Agata”. Rosa Vallone ha concluso il suo intervento citando Sandro Pertini: “Non esiste una moralità pubblica e una moralità privata. La moralità è una sola, perbacco, e vale per tutte le manifestazioni della vita. E chi ne approfitta per guadagnare poltrone o prebende non è un politico. E’ un affarista, un disonesto”.
DOMENICO STRANIERI si è complimentato con la sua candidata precisando: “Ecco, avrete colto che questa descrizione rivela anche lo stato d’animo che ci ha spinti a raggrupparci per provare a cambiare il modo di fare politica e rompere con i vecchi schemi. E la cosa bella, tra l’altro, è che proprio la candidata più giovane della lista ci abbia raccontato con le sue parole. Perché i giovanissimi come Rosa, e come tanti ragazzi che incontriamo ogni giorno in paese, NON PARLANO IL LINGUAGGIO DELLA DEMAGOGIA, NON PARLANO IL POLITICHESE, ma parlano il linguaggio della verità, parlano con la passione e la gioia di chi fa parte di un progetto che, speriamo, riuscirà a migliorare il nostro paese”.
Dopo, è stato descritto pure il simbolo della lista Insieme per Sant’Agata, che vede come soggetto principale la Fenice, ovvero “una delle figure mitologiche più affascinanti di tutti i tempi, un simbolo di RINASCITA, di una nuova e sana condotta. Nell’antichità, ogni popolo raffigurava la Fenice in modo diverso. La nostra fenice è stata disegnata da un santagatese, da un giovane del nostro popolo, che è ANTONIO MELINA. I colori sono quelli della nostra Santa Protettrice. E sono Il ROSSO, che ritroviamo nel suo manto, colore del dinamismo e dell’azione. E l’AZZURRO, che è il colore della veste e riflette la sincerità d’animo e l’onestà”.
Si è passati, poi, alla lettura del programma, “che è il frutto di un lavoro di squadra e cerca di dare delle risposte concrete ai bisogni della popolazione rafforzando il valore della cultura della legalità”.
I punti del programma illustrati sono stati: GIOVANI E FASCE DEBOLI, LA MONTAGNA, AGRICOLTURA E SPAZIO RURALE, DISSESTO IDROGEOLOGICO, RIPRISTINO EDIFICI, CULTURA E PATRIMONIO ARTISTICO, TURISMO. L’ultimo punto è stato quello dell’AMBIENTE, spiegato da un’altra candidata donna: LETIZIA MONTELEONE
“Ad oggi – ha esordito la Monteleone – occorre individuare e soprattutto attuare un sistema lungimirante che renda la raccolta dei rifiuti non più un problema bensì una vera e propria risorsa: salvaguardando, da un lato, la salute pubblica e l’ambiente e, dall’altro, apportando una riduzione delle tasse attraverso il sistema di tariffazione puntuale. Tale sistema permetterà a ciascun utente di pagare in base ai rifiuti prodotti. La tariffazione puntuale è una necessità legata a doppio filo al servizio di raccolta porta a porta. E’ chiaro che può esserci un beneficio economico e ambientale derivante soltanto da una corretta separazione tra rifiuti recuperabili e l’indifferenziato. (…) Appare necessario garantire lo stesso livello di attenzione a ogni via del paese, in modo particolare al centro storico. A tal proposito risulta strategico il ripristino e la funzionalità dell’area destinata al materiale ingombrante”.
Le conclusioni sono state affidate ancora al candidato a sindaco STRANIERI: “vi ho parlato, prima, del nostro SIMBOLO, ed è proprio con una frase, uno slogan, del nostro simbolo che vorrei concludere. Questa frase è: LA VOLONTA’ DI CAMBIARE.
Guardate, quando si parla di cambiamento, dobbiamo pensare che non basta una persona, per quanto bravissima ed eccezionale, a cambiare davvero le cose.
IL CAMBIAMENTO SI FA TUTTI INSIEME. Ed a Sant’Agata in questo momento non solo noi, ma anche i cittadini hanno dato segnali nuovi e diversi, avvicinandosi senza chiedere nulla, senza provare a condizionare i nostri giovani candidati e sostenendoci con passione e fiducia.
Ecco perché, se vinceremo, Sant’Agata potrà guardare al futuro in modo nuovo, confrontandosi con i problemi reali e valorizzando le potenzialità dei cittadini e del territorio. Basta con i soliti modi di fare politica, le solite promesse, i soliti pettegolezzi inverosimili.
Chiudo rileggendovi le parole finali del nostro programma: Questa è un’occasione storica per tutti, per chi si candida, per chi vota, per chi osserva da vicino quest’inatteso investimento sul futuro. Per questo la nostra voce deve diventare la grande voce di tutti i cittadini di Sant’Agata che sono stanchi di tacere, di vedere mortificati i propri diritti. Il nostro sforzo sarà lo sforzo di tutti quelli che vogliono rigenerare la nostra terra dalle paludi della crisi, con la forza della passione e delle idee, con lo slancio della morale che non cede ai compromessi, con l’integrità di una nuova etica del fare”.