(FOTOGALLERY di Enzo Lacopo)
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
In data 1 giugno 2016 si è svolto a Locri un importante convegno in tema di “Appalti, corruzione ed economia“organizzato dalla Camera Penale 1989 di Locr,i unitamente alla Camera Civile di Locri e della Camera Amministrativa di Reggio Calabria.
Tale importante convegno, nel solco della tradizione del confronto culturale che, sin dalla sua fondazione nel 1989, la Camera Penale di Locri ha sempre avuto con la Magistratura, anche nelle sue componenti associative, con le altre organizzazione dell’avvocatura associata nonchè con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Locri, ha affrontato temi di scottante attualità e di rilevanza nazionale.
Al dibattito, moderato dall’avv. Antonino Lacopo, componente della Giunta dell’Unione Nazionale Camere Civili, hanno preso parte il dr. Mario Condemi, presidente della Corte dei Conti sez. giurisdizionale di Catanzaro, il prof. Aldo Montesano, professore emerito della Bocconi, accademico dei Lincei e presidente degli economisti italiani, il dr. Roberto Politi, presidente del Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria e l’avv. Francesco Tassone, del Foro di Milano e noto esperto di appalti pubblici.
Dopo i saluti del sindaco di Locri, dott. Giovanni Calabrese, del presidente della Camera Civile di Locri, avv. Pasquale Sansalone, del presidente della Camera Penale di Locri 1989, avv. Mario Mazza, del presidente della Camera Amministrativa di Reggio Calabria, avv. Rosario Infantino e del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Locri, avv. Gabriella Mollica, ha aperto i lavori del convegno il presidente dell’Unione Nazionale Camere Civili, avv. Laura Jannotta.
Al convegno hanno portato il loro contributo di idee, gli interventi del presidente del Tribunale di Locri, dr. Rodolfo Palermo, del Procuratore della Repubblica di Locri, dr. Luigi D’Alessio, del presidente dr. Bruno Muscolo, dell’avv. Francesco Carnuccio, presidente onorario della Camera Civile di Locri, dell’avv. Concetta Siciliano, dell’avv. Nicola Crimeni e dell’avv. Giuseppe Spadaro, rispettivamente componente del direttivo e tesoriere della Camera Penale 1989 di Locri.
La discussione si è incentrata sul nuovo codice degli appalti, di recente introduzione, di cui si è evidenziato lo snellimento procedurale in materia di appalti che, dovrebbe ridurre sia il livello di corruzione che quello di contenzioso. Si è, però, rilevato come la nuova normativa presenti spazi di luci ed ombre atteso che molti aspetti, soprattutto di natura tecnica, necessitano di ulteriori interventi normativi mentre tutta l’attività di controllo è accentrata all’ANAC anche attraverso la previsione del Piano Triennale anticorruzione, annualmente aggiornato.
Nel corso dei lavori, infine, è stata sottolineata, la necessità di interventi legislativi tesi a far chiarezza in materia di provvedimenti interdittivi antimafia, in quanto sono state evidenziate numerose contraddizioni che caratterizzano l’attuale applicazione delle norme che regolano la materia e la loro interpretazione giurisprudenziale.