RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Che il consigliere di minoranza, Giuseppe Strangio, non abbia ancora digerito la cocente sconfitta del 5 giugno scorso è cosa palese. E non solo per l’atteggiamento prevaricatore e arrogante che abbiamo dovuto sopportare (certamente per l’ultima volta) giorno 17 giugno presso il Comune di Sant’Agata del Bianco. Difatti, malgrado sbandieri tuttora su Facebook, accanto al suo nome, la scritta “sindaco”, Strangio deve rassegnarsi: il sindaco di Sant’Agata è Domenico Stranieri.
Come gruppo di maggioranza, presto comunicheremo a tutti i cittadini di Sant’Agata del Bianco la situazione che abbiamo ereditato (e anche ciò che non abbiamo trovato, vedi, ad esempio, fascia tricolore del sindaco che non era certo di proprietà di Strangio). Ma la cosa più indicativa, per capire l’efficienza di chi ci ha preceduto, è quella di doverci assumere la responsabilità di approvare, a breve, un bilancio (che non è nostro) che l’ex sindaco non ha approvato (chissà perché?).
Per quanto riguarda “il gran rifiuto” di tutta la minoranza a partecipare al Consiglio comunale del 18 giugno, dimostrando scarsa propensione verso il confronto e verso quelli che sono i principi della democrazia, è bene evidenziare che con data 13/06/2016 il consigliere di minoranza Strangio aveva già annunciato via mail che “a causa di impegni improcrastinabili, in data 18 e 19 giugno c.a., il sottoscritto sarà impegnato fuori sede”.
Per i punti previsti all’ordine del giorno (Commissione Elettorale e Linee programmatiche), gli stessi sono stati rinviati poiché c’era un accordo verbale, sempre con Strangio, per ridefinire le Linee programmatiche ascoltando anche i suggerimenti della minoranza.
Per non parlare dell’inverosimile mancato esercizio di controllo agli atti, impossibile da rilevare semplicemente perché nessun consigliere di minoranza si è mai recato nell’ufficio di segreteria né ha mai presentato alcuna richiesta agli uffici preposti (come abbiamo già comunicato via pec al consigliere Strangio in data 16/06/2016).
Di sicuro, il rispetto per la minoranza consiliare, per noi, è cosa sacra, allo stesso tempo, però, pretendiamo uguale rispetto. Ed in tal senso, a partire con il piede sbagliato è proprio il consigliere Strangio, al quale per allentare la tensione accumulata suggeriamo di ascoltare un po’ di musica, magari una canzone interpretata nel 1967 dai Rokes e da Lucio Dalla: Bisogna saper perdere!
DOMENICO STRANIERI
Sindaco di Sant’Agata del Bianco