di Adelina B. Scorda
SAN LUCA –A una settimana dalle amministrative anche San Luca, perde contro il giudizio della commissione dei Ministri riunitasi oggi alle 12 decretandone lo scioglimento. Una decisione inaspettata almeno per l’ormai ex sindaco Sebastiano Giorgi: <<non credevo che il consiglio dei Ministri avrebbe decretato lo scioglimento del comune – ha dichiarato – attendo come è giusto che sia le motivazioni che apporteranno, ma posso dire che questa amministrazione non ha mai subito condizionamenti da parte della criminalità organizzata. Tutto quello che in cinque anni abbiamo fatto per San Luca, è stato fatto estrema trasparenza, mai un controllo o un accertamento, anzi un continuo e proficuo dialogo con le forze dell’ordine>>.
Tutto vero, o quasi anche perché la commissione d’accesso si è insediata a San Luca e se pur per certi versi tardiva la decisione scaturita dal controllo esercitato sullo stato di legalità amministrativo ha dato esito negativo. <<Credo sia una decisione ingiusta per questa amministrazione e forse stiamo pagando ancora una volta l’etichetta che questo comune si porta addosso. Il senso di abbandono che percepiamo in questo momento è forte, è una vergogna- prosegue Giorgi – che i cittadini vengano privati a una settimana dalle elezioni del voto elettorale>>. Una decisone che arrivando solo oggi colpisce indirettamente anche da un punto di vista economico, a campagna elettorale inoltrata manda letteralmente in fumo i soldi spesi le amministrative, una cifra secondo A Giorgi che si aggirerebbe intorno alle 17 mila euro. <<Per il momento non possiamo fare altro che attendere le motivazioni, ma nel frattempo vorrei chiedo a deputati e senatori di aprire gli occhi su quello che sta accadendo, perché ci stanno a poco a poco privando di qualunque presidio politico democraticamente scelto deal popolo, e poi permettetemi una considerazione, se hanno sciolto San Luca per infiltrazioni mafiose, cosa dovrebbero fare del consiglio regionale?>>. Nei prossimi giorni con ogni probabilità i due candidati a sindaco, programmeranno una conferenza stampa sull’accaduto, un atto dovuto e voluto.