di Gianluca Albanese (foto d’archivio)
SIDERNO – La sapete l’ultima? La riunione convocata dal sindaco di Siderno Pietro Fuda con gli altri primi cittadini della Locride, per discutere delle elezioni dei consiglieri dell’area metropolitana, in programma il prossimo 7 agosto, è a porte chiuse.
Lo ha appena appreso la nostra collega Emanuela Alvaro, che era andata alla sala del consiglio comunale di Siderno per seguirla.
Ma come? A porte chiuse?
E perché, allora, proprio la segreteria del sindaco di Siderno, alle 17.23 di ieri ha inviato via e-mail un comunicato a parecchie testate giornalistiche “con preghiera di massima diffusione”, informando della convocazione della riunione?
Perché la sua convocazione è pubblica e i contenuti di quanto viene discusso sono “privati”, benché la sede scelta sia la sede pubblica per antonomasia, ovvero l’aula consiliare?
Cosa non devono sentire le orecchie dei giornalisti?
Interrogativi, i nostri, che evidenziano un grado di trasparenza non elevatissimo da parte dei partecipanti e preannunciamo sin da ora che la nostra testata non pubblicherà eventuali comunicati stampa di resoconto della riunione, per il semplice fatto che non accettiamo note “preconfezionate” e di parte su temi di interesse pubblico, specie se viene impedito ai nostri colleghi di assistere all’assemblea.
Cerchino altrove, i sindaci partecipanti, i semplici utilizzatori dei tasti “copia” e “incolla” dei loro computer.
