di Simona Ansani
ROCCELLA IONICA – Da grande uomo di cultura qual era e da formidabile conoscitore della storia, lo confidava sempre ai suoi più stretti collaboratori : sul letto di morte Bismark a chi gli chiedeva quale fosse il suo ultimo pensiero , il cancelliere prima di esalare il suo ultimo respiro avrebbe risposto “Lo Stato, penso allo stato “.
Questo può essere il compendio della satura dell’uomo politico Sisinio Zito di cui oggi si dà notizia della sua scomparsa. Nato a Condofuri ottanta anni fa, intraprende gli studi di giurisprudenza e dopo aver conseguito la laurea abbandona la carriera accademica per dedicarsi pienamente alla politica. E’ condirettore di Mondoperaio, mensile culturale del Partito socialista, tra il 1972 ed il 1976 e promotore della rivista meridionalista “Il Regno di Napoli”, pubblicata dal 1986 al 1989. Senatore dal 1976 del Collegio di Locri, ha ricoperto l’incarico di sottosegretario al Lavoro e poi alla Pubblica Istruzione nella ottava legislatura. Dal 1983 al 1986 e’ stato sottosegretario all’Industria e, fino al 1992 Presidente della Commissione Sanita’ del Senato. Sindaco di Roccella Ionica dal 1999 al 2009, periodo in cui e’ stato anche Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Locride; vice sindaco sempre di Roccella Ionica dal 2009 al 2014. E’ stato inoltre Presidente dell’Associazione culturale Ionica che da trentaquattro anni promuove il rinomatissimo Festival Jazz Rumori Mediterranei. Con lui scompare uno degli intellettuali più lucidi del nostro tempo, un acuto politico, uomo di grande spessore culturale.
Cerimonia commemorativa nella sala consiliare di Roccella Ionica, dove sarà allestita la camera ardente, per volontà dell’amministrazione comunale, domani dalle ore 9.00 alle ore 20.00 e venerdì dalle ore 9.00 fino alle ore 18.00.
L’Amministrazione Comunale ha proclamato per il giorno delle esequie il lutto cittadino.