di Redazione
CAULONIA – Non sarebbe stato ancora pagato il saldo di fine lavori, circa 60 mila euro. Così, in segno di protesta verso il Comune, la ditta che ha ristrutturato parte del centro storico di Caulonia ha bloccato il traffico allocando due massi di cemento armato in entrata e in uscita dal borgo. La clamorosa protesta andata in scena stamane ha creato notevoli disagi ai cittadini.
Secondo quanto si è appreso l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ninni Riccio si era proposta di versare un anticipo all’impresa in attesa dell’erogazione delle somme regionali. Alla luce di quanto accaduto stamane in paese le trattative non sono andate a buon fine. «Un atto violento verso il popolo cauloniese che non merita un trattamento del genere – ha commentato il consigliere di minoranza Domenico Campisi – Siamo stati molto pazienti e collaborativi vedendo anche delle situazioni critiche». L’episodio è stato denunciato dal Comune ai carabinieri. I blocchi di cemento sono stati poi rimossi dai mezzi comunali.