di Gianluca Albanese
SIDERNO – Lo scioglimento delle amministrazioni locali per inflitrazioni mafiose, la situazione della normativa che disciplina i casi, l’analisi e le determinazioni conseguenziali saranno al centro della riunione del comitato esecutivo di AssoComuni della Locride convocata per domani alle 17,30 nella sala giunta del palazzo municipale di Siderno dal presidente Giuseppe Strangio.
Un argomento, questo, di stretta attualità, visto che nell’ultimo bimestre, sono stati sciolti i consigli comunali di Siderno, Casignana e San Luca, mentre è stato prorogato il commissariamento a Samo e Sant’Ilario dello Ionio. Un commissariamento “di fatto”, di buona parte della Locride che intende recuperare i giusti spazi di agibilità democratica e che ieri nei due Comuni interessati dal voto amministrativo, ha assistito all’elezione di due nuovi primi cittadini dall’età assai inferiore alla media rispetto alla classe dirigente italiana. A Locri, infatti, ha vinto con una percentuale attorno al 70% il 44enne Giovanni Calabrese, mentre a Gioiosa è stato eletto sindaco Salvatore Fuda, appena 34enne.