DAL PRESIDENTE DELL’INVESTMENT BOARD DEI FONDI JEREMIE CALABRIA PAOLO COMMISSO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE RELAZIONE:
FONDI JEREMIE PER LE PMI DELLA CALABRIA PER 95 MILIONI DI EURO
Il Banco di Napoli e la Banca del Mezzogiorno-Medio Credito Centrale (BDM-MCC) sono gli istituti selezionati dal FEI cui è stato assegnato il compito di erogare in Calabria le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) stanziate dalla Regione Calabria fino al 2015 ed affidate al FEI che gestisce l’iniziativa JEREMIE (Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises). Il banco di Napoli e BDM-MCC metteranno così a disposizione delle PMI operanti nella regione prestiti a tasso agevolato per un ammontare complessivo di circa 95 milioni di euro.
Le due banche hanno infatti siglato accordi con il FEI per l’avvio della fase operativa della misura di sostegno all’economia regionale. In particolare, il Banco di Napoli potrà erogare finanziamenti per 52,5 milioni di euro mentre la Banca del Mezzogiorno-Medio Credito Centrale, per 42 milioni di euro, che saranno messi a disposizione delle imprese attraverso la rete di Poste Italiane. I prestiti per ciascuna impresa non potranno superare i 900.000 euro e la durata massima del rimborso sarà di 10 anni.
Gli accordi sono stati presentati oggi a Lamezia Terme, presso la Fondazione Mediterranea Terina, alla presenza del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, dal Responsabile del FEI per le operazioni JEREMIE in Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Malta, Bruno Robino, dal Presidente dell’Investment Board Jeremie Calabria dott. Paolo Commisso, da Michele Attivissimo, Direttore dell’Area Calabro-Lucana del Banco di Napoli e da Jean Bernard Piedboeuf, Responsabile Agevolazioni per la Ricerca, l’Innovazione e l’Ambiente di Banca del Mezzogiorno-Medio CreditoCentrale.
L’iniziativa JEREMIE (Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises – Risorse europee congiunte per le piccole e medie imprese) è un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e del Gruppo BEI (Banca Europea per gli Investimenti e Fondo Europeo per gli Investimenti) . JEREMIE offre agli Stati membri UE, mediante le rispettive Autorità di gestione nazionali e regionali, l’opportunità di dedicare una parte dei Fondi Strutturali resi disponibili nel periodo 2007-2013 a strumenti di ingegneria finanziaria per migliorare l’accesso ai finanziamenti per le PMI. JEREMIE è un Fondo di Partecipazione che attua una serie di strumenti di ingegneria finanziaria, quali ad esempio prestiti a tasso agevolato a carattere rotativo.
Per la presente operazione, il FEI gestisce le risorse messe a disposizione dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del Programma Operativo Regionale Calabria FESR 2007-2013. Ad oggi, sono complessivamente 14 i Fondi di Partecipazione JEREMIE gestiti dal FEI a livello europeo di cui 7 attuati a livello nazionale e 7 al livello regionale. Nell’ambito di JEREMIE, il FEI gestisce in Italia, nelle Regioni Campania, Calabria e Sicilia, risorse provenienti dai Fondi Strutturali per un ammontare complessivo di 210 milioni di euro.
Il FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti) è l’organo del Gruppo BEI (Banca Europea per gli Investimenti) specializzato nel capitale di rischio avente l’obiettivo di agevolare l’accesso al credito delle PMI dei 27 Stati membri UE, inclusi i Paesi Candidati ed i Paesi EFTA, offrendo ai propri intermediari (banche, istituzioni di garanzie e leasing, fondi di private venture capital, etc) una vasta gamma di prodotti finanziari rivolti alle PMI, avvalendosi dei propri fondi o di quelli gestiti per conto della BEI e dell’Unione Europea.
I suoi azionisti sono la BEI, la Commissione Europea e numerose istituzioni finanziarie pubbliche e private. Nel dettaglio, il FEI investe in fondi di capitale di rischio aventi come obiettivo quello di sostenere imprese in rapida crescita o che operano nei nuovi settori tecnologici. Inoltre, fornisce garanzie ai propri intermediari finanziari a copertura di portafogli di crediti da questi concessi alle PMI. In Italia, nel 2012, il FEI ha investito 52,5 milioni di euro in tre operazioni di equity che hanno mobilitato ulteriori 285 milioni di euro. Inoltre, ha impegnato 160 milioni di euro in 12 operazioni di garanzia e di microfinanza grazie alle quali saranno messi a disposizione delle PMI nuovi prestiti per 408,3 milioni di euro.
Il Comitato di Investimento (Investment Board), soggetto centrale di coordinamento e controllo, agirà all’interno del Fondo Jeremie, come organo rappresentativo di tutte le rispettive Autorità regionali e dell’Autorità di Gestione del PO FESR in relazione al FEI, e sarà responsabile per le decisioni assunte in merito alle proposte che gli verranno di volta in volta sottoposte. Presidente dell’Investment Board è il dott. Paolo Commisso Commercialista e suoi membri effettivi il dott. Maurizio Acri ed il dott. Natale Polimeni.
Il Comitato di Investimento avrà le mansioni previste ai sensi dell’Accordo di Finanziamento e sarà responsabile, tra l’altro, delle seguenti materie:
-esprimere pareri preliminari su proposte presentate dal FEI relative a modifiche o revisioni della Strategia di Investimento e di Pianificazione;
– esaminare l’evoluzione e la strategia del Fondo di Partecipazione JEREMIE, approvare i rapporti di avanzamento, e, contestualmente all’approvazione del Rapporto di Avanzamento Annuale, confermare che l’attività prestata dal FEI per la realizzazione dell’Azione JEREMIE durante il periodo di riferimento è stata in conformità con l’Accordo di Finanziamento;
-svolgere un regolare monitoraggio della conformità delle attività del FEI alla realizzazione dell’Azione JEREMIE, dei risultati e dell’impatto nell’economia regionale del Fondo di Partecipazione JEREMIE nonché della performance delle Operazioni, in conformità con gli obiettivi JEREMIE, con il POR e con la Strategia di Investimento e di Pianificazione;
– emettere raccomandazioni di principio di natura generale, cioè non relative alle singole operazioni, indirizzate al FEI e alla Regione circa i risultati dell’Azione JEREMIE, il possibile sviluppo delle attività del Fondo di Partecipazione JEREMIE e le ulteriori attività volte a ottimizzare l’impatto dell’economia regionale del Fondo di Partecipazione JEREMIE e dell’Azione JEREMIE.
Fondo Jeremie Calabria
–IMPRESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le micro (incluse le imprese individuali e imprenditori autonomi), piccole e medie imprese come definite dalla Raccomandazione della Commissione 2003/361/EC con sede legale e operativa nella Regione Calabria.
Potranno beneficiare del finanziamento anche le PMI con sede legale fuori dalla Regione Calabria, purchè: abbiano almeno una sede operativa/unità produttiva in Regione Calabria e l’iniziativa riguardi investimenti (e l’eventuale incremento di circolante correlato a detti investimenti) in una o più di dette sedi operative.
–IMPORTI FINANZIABILI
L’importo minimo del finanziamento è pari a 10.000 Euro, mentre l’importo massimo è pari a 900.000 Euro. La durata massima è di 120 mesi per i finanziamenti ipotecari (massimo 24 mesi di preammortamento) e di 84 mesi per i finanziamenti chirografari (massimo 12 mesi di preammortamento).
–FINALITA’ DEI FINANZIAMENTI
Sono ammissibili i finanziamenti destinati ad investimenti in beni immateriali (spese relative a costi capitalizzati per ricerca, brevetti, ecc.) e materiali (impianti, macchinari, attrezzatura ecc.), il capitale circolante collegato ai suddetti investimenti nonché in relazione alla creazione, al sostegno o all’espansione di attività dell’azienda nuove o già esistenti, quali, a titolo esemplificativo, l’acquisto di scorte, il finanziamento di crediti esigibili e forniture di servizi strettamente legati al ciclo produttivo e/o commerciale.
Il finanziamento non può essere destinato a:
a)rifinanziamento, ristrutturazione o rimborso di esposizioni creditizie in essere;
b)attività puramente finanziarie;
c)attività immobiliari se intraprese come attività di investimento finanziario;
d)credito al consumo