di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Alla base del trasferimento della triade commissariale in carica a Bovalino dopo lo scioglimento dell’amministrazione comunale per condizionamento esterno, da aprile 2015, ci sarebbero pure ragioni organizzative. È quanto si evince dal decreto del Presidente della Repubblica pubblicato lunedì sulla gazzetta ufficiale. In sostituzione sono stati nominati il viceprefetto Salvatore Caccamo, il viceprefetto aggiunto Valeria Pastorelli, e il funzionario economico Claudia Poletti.
Alquanto travagliata la permanenza della precedente triade, che dopo l’avviso di garanzia per l’ancora irrisolta problematica della depurazione, le dubbie dichiarazione del viceprefetto Correale, sulle enormi difficoltà riscontrate all’interno del Comune dovute a pressioni e intimidazioni – dichiarazioni che le costarono un convocazione in prefettura – e le enormi difficoltà riscontrate per la gestione e il risanamento di un Ente portato praticamente all’osso, si è ritrovata sostituita per ragioni di opportunità.
Una differenza di composizione e di criterio caratterizza la nuova terna commissariale che sembra volere garantire un approccio se non altro costante e sicuramente più incisivo. Un tempo limitato, sei mesi, impone ai tre commissari un atteggiamento che non può e non deve perdersi nelle lungaggini della burocrazia o dell’inefficienza.
Tanti troppi i problemi da affrontare, uno fra molti la carenza di personale, sia quantitativo che qualitativo, per questo un primo incontro con il prefetto di Reggio Calabria verterà sulla necessità di trovare una soluzione.
Eccolo un primo passo, un prima azione che sarà accompagnata – dicono – da una presenza, a quanto pare, costante sul territorio. Nell’incontro di questa mattina il viceprefetto Salvatore Caccamo unitamente al viceprefetto Valeria Pastorelli hanno assicurato la volontà di garantire la loro presenza al comune per quattro giorni a settimana, palesando l’intenzione di cercare di coprire l’intero arco settimanale questo per una maggiore e migliore presenza sul territorio comunale.