R. & P.
“La ” Questione” Locride venga inserita al centro dell’agenda politica regionale e nazionale”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta, il coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani di Portigliola, Maicol Longo insieme al presidente dell’Associazione Culturale ” Nuovi Orizzonti per il Sud “, Roberto Ieraci (nella foto).
“Lo stato di totale abbandono in cui l’intera classe politica regionale e nazionale l’hanno relegata, evidenziano tutte le criticità di un territorio che ancora avrebbe tanto da dare. La stagione estiva ha riproposto oramai i decennali problemi della depurazione e dello smaltimento dei rifiuti, oltre ad evidenziare le lacune di un territorio dove le strade sono antiquate ed insicure, i mezzi di collegamento lasciano molto a desiderare e la sanità rappresenta l’ennesima pagina buia di un territorio sedotto ed abbandonato.
Ciò dimostra-continuano- ancora una volta, la lontananza della politica dai cittadini, rimarcando l’assenza di fiducia verso quelle istituzioni che dovrebbero invece tutelarli. Con l’uscita di scena della Provincia e l’avvento della “neonata” Città Metropolitana, quale sarà il ruolo che la Locride andrà a ricoprire? Ad oggi l’incertezza regna sovrana, soprattutto per quando riguarda le mansioni che saranno affidate alla Città Metropolitana, ed il riparto dei 130 milioni stanziati per farla partire, vede esclusi già in partenza diversi Comuni della Locride nella speranza di qualche “rimodulazione” successiva.
I cittadini del Comune di Portigliola, così come quelli di altri Comuni della Locride, stanno ancora vivendo gravi disagi, dovuti alle piogge torrenziali dello scorso novembre che hanno creato non pochi danni al territorio. La strada Provinciale 81 che attraversa il Comune di Portigliola, in località Samburi, ha subito una frana che per diversi metri ha causato la caduta di una corsia di marcia con la conseguente riduzione della carreggiata. Ad oggi, la situazione è rimasta invariata, in un tratto scarsamente segnalato che potrebbe creare seri pericoli per l’incolumità degli utenti. La frana (con l’arrivo delle piogge invernali), rischia di isolare il piccolo Comune, aggravando disagi già evidenti, visto che quella strada rappresenta un rapido collegamento con il distretto sanitario ed il polo scolastico che si trovano a Locri. Più volte abbiamo cercato di segnalare il problema, ma ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Di certo, non diamo un bel biglietto da visita.
Al di là della fatiscenza di molte strade provinciali che andrebbero adeguate e rimodernate, la rete viaria nella Locride è lontana anni luce da quella di altre realtà, in parte dovuta ad un’incapacità progettuale, ed in parte, causata da una gestione allegra della cosa pubblica. Il governatore Oliverio sembra essersi dimenticato della Locride, rendendo vane le tante promesse fatte sotto la campagna elettorale. La Locride ha bisogno di risposte serie e concrete. Il nostro territorio che con il turismo e le bellezze storico-paesaggistiche (pensiamo al Parco Archeologico di Locri, al Teatro Greco Romano di Portigliola, alla Villa Romana di Casignana, al Borgo di Gerace ecc..) sarebbe dovuta essere il fiore all’occhiello della Calabria, invece purtroppo, arranca pesantemente sotto un assistenzialismo che fa bene solo a pochi”.
“Come gruppo giovani di Portigliola-concludono- abbiamo un programma serio che vogliamo realizzare e portare a conoscenza dei cittadini portigliolesi. Quello che può unire persone e giovani che hanno diverse visioni politiche, è senza dubbio la volontà di impegnarsi per rilanciare il nostro territorio. Siamo certi che con l’impegno di tutti, possiamo prospettare un futuro diverso per la nostra amata Locride”.