(foto di repertorio)
Carissimi,
in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico desideriamo giunga il nostro saluto e il nostro augurio di buon lavoro a tutte le ragazze e i ragazzi che proseguono il loro percorso formativo ed educativo; a tutte le bambine ed i bambini che per la prima volta entrano a far parte della comunità scolastica; ai genitori, ai dirigenti scolastici, al personale docente e non docente.
Questo importante appuntamento si apre portando con sé un carico di impegni ma è anche animato da speranze ed entusiasmi derivati dalla consapevolezza del ruolo strategico che ha l’istruzione per la crescita individuale e sociale, per il benessere e la felicità di ciascuno.
La scuola pubblica, così come disegnata nella nostra Costituzione, è il luogo per tutti senza distinzione di razza, ceto sociale, credo religioso o convinzione politica e ad essa come alla famiglia spetta un grande compito: formare cittadini consapevoli, critici, liberi di pensare e manifestare le proprie opinioni, capaci di accogliere le diversità e di affrontare le sfide che il futuro riserverà al Mondo e all’umanità.
Il nostro Paese sta attraversando una pesante crisi economica con ripercussioni sulla vita quotidiana di tutti noi. Proprio per questo, oggi più che mai, c’è bisogno del sapere, delle energie e dei talenti che la Scuola sarà in grado di produrre per invertire la tendenza che vede crescere il numero dei giovani laureati che abbandonano l’Italia in cerca di futuro, confermando la difficoltà delle giovani generazioni ad emergere e trovare un lavoro professionalmente appagante con uno stipendio degno degli sforzi sostenuti.
La volontà di questa Amministrazione, nonostante i consistenti tagli al bilancio e i forti ridimensionamenti dei trasferimenti statali, è di non arretrare sul fronte dell’impegno verso la Cultura e l’Istruzione, non facendo mancare il nostro sostegno alle istituzioni scolastiche e a chi vi opera, proseguendo sulla strada della collaborazione e dell’integrazione con il territorio.
Siamo convinti che questo pensiero sia condiviso da molti perché la Scuola rappresenta un punto di riferimento per il futuro di una collettività. Essa è un luogo di servizio, di apprendimento e di responsabilità; un microcosmo autonomo, in cui si forgiano gli ideali etici che guidano le scelte di vita e luogo di conoscenza e di relazione tra persone, molto spesso diverse tra loro.
L’Amministrazione per questo non dovrà limitarsi alla risoluzione dei problemi logistici e strutturali, ma dovrà estendere la propria azione cercando di promuovere un vero e proprio progetto pedagogico in senso lato. Questo significa per un verso programmare e realizzare interventi concreti di tipo strutturale ed infrastrutturale e, dall’altro, partecipare alla costruzione di una Scuola sempre più aperta al Mondo, inclusiva e di qualità, capace di favorire la crescita delle conoscenze e delle esperienze, dove si praticano i principi del merito, dell’innovazione e della responsabilità. Perché crediamo fermamente che investire nella Scuola e nella formazione significa avere a cuore le sorti della Città, dei suoi cittadini ed in definitiva della stessa democrazia. Ed in questa direzione stiamo intensamente lavorando.
Questa convinzione ci ha portato ad investire risorse importanti nella costruzione di una nuova scuola cittadina, i cui lavori inizieranno a breve e che si concretizzeranno nella realizzazione di un edificio moderno ed accogliente, di cui l’intera Amministrazione ne è orgogliosa.
Desideriamo, inoltre, rivolgere un apprezzamento convinto e sincero ai dirigenti scolastici, al personale docente e non docente delle nostre scuole per l’attività svolta fino ad oggi e per l’impegno futuro.
Rinnoviamo quindi i nostri auguri di buon anno scolastico nella convinzione che nuove e proficue collaborazioni potranno instaurarsi da ora in poi tra la scuola e l’Amministrazione comunale. Nel corso di questo anno ciascuno di noi, per quanto gli compete, sarà infatti chiamato a dare il proprio contributo, con senso di responsabilità e dedizione, ma nella consapevolezza che insieme potremmo sostenere le difficoltà e superare gli ostacoli che la scuola italiana e non solo, sarà chiamata a fronteggiare.
“Impara come se dovessi vivere per sempre”
-Gandhi –
Dalla Residenza Municipale, 09.09.2016
L’Ass. alla P.I. e Cultura- Avv. Anna Rosa Sofia
Il Sindaco- Dott. Giovanni Calabrese