di redazione
SANT’AGATA DEL BIANCO – Una decisione sofferta e coraggiosa quella del sindaco di Sant’Agata Domenico Stranieri che ha disposto la chiusura del plesso scolastico del proprio comune. Le ragioni sono da rintracciare nell’inadeguatezza della struttura che non risponderebbe ai minimi canoni di sicurezza antisismica. Queste le ragioni che hanno portato il sindaco a decidere per il trasferimento della scuola elementare e dell’asilo al primo piano del palazzo municipale, uno dei pochi edifici antisismici del comune.
La chiusura della scuola era già stata annunciata in una riunione pubblica, avvenuta prima del 24 agosto, (data del terribile terremoto che ha colpito il centro Italia) con i genitori degli alunni, dopo una serie di verifiche che hanno confermato la non sicurezza del plesso scolastico.
Secondo quanto spiegato dal sindaco Stranieri la scuola necessiterebbe di un corposo intervento di messa in sicurezza, le fondazione, ad esempio, poggerebbero su un terreno argilloso, poco stabile quindi, causando un lento scivolamento della struttura verso valle. Questo movimento avrebbe già provocato importanti lesioni ai muri e al pavimento.
Una decisione che giunge sì a pochi giorni dall’apertura dell’anno scolastico ma che, secondo Stranieri, mira innanzitutto a salvaguardare la sicurezza degli alunni.