di Redazione
MONASTERACE- Il consigliere comunale Antonio P. Spanò ha trasmesso al sindaco di Monasterace Cesare Deleo, agli assessori all’Istruzione e ai Lavori Pubblici e per conoscenza, al prefetto di Reggio Calabria, un’interrogazione urgente “con richiesta di risposta scritta”, avente per oggetto “la sicurezza edifici pubblici” del Comune.
DI SEGUITO LA CITATA INTERROGAZIONE:
Sento il dovere civico e morale in qualità di consigliere comunale e anche da cittadino di chiedere al sindaco, nell’imminenza dell’avvio dell’anno scolastico 2016-2017 se alla luce dei recenti gravi lutti per causa terremoto nel centro Italia e ad Amatrice in particolare, si sia preoccupato di avviare una puntuale verifica delle condizioni statiche degli edifici pubblici del Comune di Monasterace, così da rassicurare i nostri giovani studenti e le loro famiglie.
Non si tratta solo di dichiarare l’agibilità dell’edificio, si tratta invece di accertare se l’edificio pubblico presenta le condizioni strutturali per resistere ad un terremoto e se lo stesso rispetta le norme previste dalle legge antisismiche. Insomma, conoscere lo stato dell’arte dei nostri edifici pubblici.
Qualche giorno fa a Messina, il sindaco ha decretato la chiusura di una scuola per rischio sismico precisamente la “Ettore Castronovo” che ospitava duecento bambini. Si badi bene la struttura era stata costruita nel 1970, e dopo attenti “carotaggi ed esami del calcestruzzo” si scopre che questa scuola rappresenta un grosso rischio anche senza terremoto.
La verità è che nel 1970 “tanti disinvolti costruttori” hanno costruito con calcestruzzo depotenziato. (Fonte -Corriere della Sera 7 sett. 2016)
Un monitoraggio tecnico preventivo sulla tenuta antisismica di tutti gli edifici pubblici presenti nel nostro territorio sono un dovere ed un obbligo per chi amministra la cosa pubblica. Se non è stato fatto ancora, si faccia immediatamente e si portino i risultati all’attenzione di tutto il Consiglio Comunale e nel caso necessiti, si prendano gli opportuni provvedimenti.
La preoccupazione dei genitori degli alunni in questo periodo, è palpabile in tutta Italia e nel Sud deve preoccupare ulteriormente i sindaci poiché la Calabria in particolare, è classificata tra i territori a più alta potenzialità e pericolosità sismica.
Non mi si dica che faccio della speculazione politica o dell’allarmismo, perché in questo campo la prevenzione assicura in presenza di eventi sismici (che scongiuriamo),la salvezza delle persone. Spesso le Amministrazioni Comunali per carenze di fondi trascurano e sottovalutano questi fenomeni, ma dimenticano che c’è in gioco la salvaguardia dei cittadini e delle loro vite e dei bambini in particolare. Una maggiore attenzione a queste problematiche è doverosa e non più rinviabile.
Faccio presente che in diversi istituti scolastici ed edifici pubblici del nostro Comune, da tempo sono in corso o appena terminati lavori di ristrutturazione con interventi finanziari consistenti, come alla scuola media di via Aspromonte, dove qualche anno addietro erano stati fatti anche dei carotaggi sulle strutture portanti o alla scuola elementare di via Nazionale e alla stessa attuale sede municipale, dove erano stati eseguiti controlli e carotaggi dei quali ancora in tanti ignoriamo i risultati.
Domando al sindaco con questa interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta, di prendere immediatamente in esame quanto sopra e di specificare per ogni edificio pubblico, scolastico e non, le condizioni strutturali e le eventuali criticità, segnalarle al Consiglio Comunale ed agire di conseguenza.
Monasterace, 7 sett. 2016
Il consigliere comunale Antonio P. Spanò